MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ognun facci quello che li detta l'animo e con audacia". Probabilmente, la lettera (di cui è nota la tormentata minuta autografa: Biblioteca apost. Vaticana, Cappon., 107, vol. 2, cc. 219-220) non fu mai spedita, ma la sua materia passò in gran parte ...
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Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] anche per sé libri, manoscritti greci, latini e volgari, pietre incise, medaglie, quadri, ecc., che lasciò parte alla Biblioteca Vaticana (tra cui il Canzoniere autografo e il codice degli abbozzi di Petrarca), parte al cardinale O. Farnese (Napoli ...
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Umanista e bibliofilo (Agen 1582 - Parigi 1651); consigliere di stato, autore di opere di storia diplomatica e religiosa francese. Insieme col fratello Jacques (Tours 1591 - Parigi 1656) fu bibliotecario [...] dei De Thou poi, dal 1645, conservatore della Biblioteca reale (poi Nazionale) di Parigi; accrebbero insieme la collezione di documenti storici, letterarî, giuridici, ereditata dal padre, Charles, poi ne cedettero una parte ai De Thou e il resto ...
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Studioso di antichità (Volterra 1772 - Firenze 1846), uno degli ultimi rappresentanti della cosiddetta etruscheria. Dalla carriera delle armi passò agli studî e all'arte del disegno, dipinse paesaggi toscani, [...] fu direttore della biblioteca e del museo Guarnacci a Volterra. Le sue opere principali riguardano l'illustrazione dei Monumenti etruschi (10 voll., 1821-26) e delle Pitture di vasi fittili (4 voll., 1835-37); collaborò con D. Valeriani all'Etrusco ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] di una magnifica istituzione situata in un edificio vicino al palazzo di al-Ḥākim.
Nella Dār al-Ḥikma vi erano una biblioteca e una sala di lettura dove furono trasferiti molti libri provenienti dalla collezione di al-῾Azīz bi-'llāh (365-386/975 ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] l'Umbria, I (1884), pp. 278-322; C. Annibaldi, L'Agricola e la Germania di Tacito nel ms. latino 8 della biblioteca del conte G. Balleani in Jesi, Città di Castello 1907; A. Fantozzi, Documenti intorno alla beata Cecilia Coppoli clarissa [1426-1500 ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] notus" (su cui vedi del L. Lettere, I, Venezia 1653, pp. 425-435), che accolse nella sua dimora a S. Zanipolo (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., cl. XI, 180 [=6523], cc. 130-133; Spini, p. 163).
Al nome e all'ininterrotto mecenatismo del L ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] si conserva nella Biblioteca comunale di Piacenza: un manoscritto contenente trentacinque prediche e panegirici. Poche notizie biografiche si hanno, però, su di lui al di fuori di quelle ricavabili dalle carte famesiane dell'Archivio di Stato di ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] di Napoli del sec. XV, si presenta adespota e anepigrafa. Le intitolazioni date nella tradizione manoscritta appaiono, infatti, desunte dal contenuto dell'Historia, pubblicata per la prima volta come opera ...
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Erudito e numismatico (Bologna 1685 - Milano 1755), pubblicò la Bibliotheca scriptorum mediolanensium (1745), e De monetis Italiae, ampia raccolta di osservazioni e trattati suoi e d'altri (4 voll., 1750-59); [...] postuma uscì la Biblioteca dei volgarizzatori (4 voll., 1767, con addizioni di A. T. Villa). Fu fondatore (Milano 1721) e segretario della Società palatina, che sotto la sua direzione tipografica si assunse la pubblicazione dei Rerum Italicarum ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....