ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] è accennato, in massima parte inedite, insieme con pochissime sue minute (complessivamente ben 5047 fogli), sono conservate dalla biblioteca dell'Accademia delle scienze di Torino (Mss. I-5047). La stessa Accademia possiede anche i diplomi e brevetti ...
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BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] hanno più notizie, né si conosce la data della morte che dovette cadere alla fine del secolo XVI.
Bibl.: N. Torpi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, pp. 20 s.; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2093 s.; G. Ravizza ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] da Girolamo e dal Rosati s'era da tempo perduta la traccia. Esso fu però in seguito ritrovato dal Burci nella biblioteca privata Leonettí di Firenze, assieme con altri scritti minori e frammenti: De virtutibus, De cometa, tavole sinottiche di storia ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] a riorganizzare e ristrutturare la clinica, che trasferì nella sede di corso Cairoli e dotò di laboratorio e di biblioteca, rendendola più consona alle attività clinico-assistenziali, scientifica e didattica.
L'attività di ricerca del G. fu tesa a ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] documento citato dal Tiraboschi mostra il C. già stabilito a Ferrara nell'agosto 1392.
Anche il manoscritto della Quaestio (adesso nella Biblioteca nazionale di Torino, cod. H II 16, cc. 71-76) è copia postuma, eseguita una quarantina d'anni dopo la ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] poteva dedicarsi a studi teorici, ospite di C. Mannucci in una villa di S. Cristina, in cui era unaricchissima biblioteca. Fu questa felice circostanza che gli permise di scrivere numerose memorie per l'Accademia dei Georgofili che lo nominò prima ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] sua carriera didattica. Nella clinica bolognese il B. dette inizio ai corsi per specialisti, riordinò e completò la biblioteca e i laboratori, arricchì i mezzi di indagine, valorizzando la ricerca scientifica e dando impulso alla clinica oculistica ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] medica dell'Università di Catania, ove, oltre a svolgere una brillante attività didattica, provvide ad arricchire e aggiornare la biblioteca. Nel 1935 fu chiamato a dirigere la cattedra e l'istituto di clinica medica generale e terapia medica dell ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] in ottimi rapporti di stima e collaborazione, tanto che alla sua morte (1677) Riva legò al M. una parte della sua biblioteca e le matrici in rame di figure anatomo-chirurgiche. Queste, però, per motivi ignoti non furono pubblicate dal M., benché ne ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] . Ferrero Hernández, Firenze 2011, pp. 589-598. I. Ventura, Sulla diffusione del Circa instans nei manoscritti e nelle biblioteche del Tardo Medioevo: ricezione e lettura di un’opera medica, in La produzione scritta tecnica e scientifica nel Medioevo ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....