DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] da A. Sermoneta, e in un incunabolo del 1473 senza luogo di edizione (ma Venezia, presso Bartolomeo da Cremona: cfr. Indice generale delle Biblioteche d'Italia [indi: I.G.I.], III, n. 4977), di cc. 136 in 4º grande su due colonne per pagina.
Il D ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ), 2, p. 1747; A. Corsini, Un viaggio a Parma di A. C. e la supposta gravidanza della duchessa Enrichetta Farnese, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, XXVIII (1917), 5-7, pp. 49-74; Id., A. C., in Gli scienziati italiani, a cura di A. Mieli, I ...
Leggi Tutto
LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] favore di cui godette presso l'anziano e autorevolissimo Morgagni gli permise di frequentarne stabilmente la casa e la preziosa biblioteca. Fu in seguito a questo che si imbatté nel manoscritto inedito del De sedibus, et causis morborum per anatomen ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] contenenti le sue carte furono requisiti dalla polizia pontificia. Il rimanente fu in parte donato dai familiari alla Biblioteca comunale di Macerata (Carte Diomede Pantaleoni, custodite in quattro buste) e in parte, soprattutto carteggi familiari e ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] , in parte utilizzò per l'acquisto di vecchi e preziosi testi latini, dei quali avrebbe più tardi fatto dono alla Biblioteca Vittorio Emanuele di Roma. Trasferitosi per ragioni familiari a Palermo nel 1868, in quello stesso anno vi conseguì la laurea ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] et index viatorius ab urbe Roma, Coloniae 1608, p. 113; P. Matthieu, Hist. de Louis XI, Paris 1610, p. 553; N. Toppi, Biblioteca napol.,I, Napoli 1678, p. 17; G. B. Pacichelli, IlRegno di Napoli in prospettiva, III, Napoli 1703, p. 90; G. de Nicastro ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] un migliaio furono acquistati, col consenso degli eredi, dalla Società psicoanalitica italiana, che ne fece il primo nucleo della sua biblioteca romana.
Il L. morì a Nocera Inferiore il 21 ag. 1961.
Fonti e Bibl.: L'incertezza della collocazione del ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] catalano da N. Rigault (Rei accipitrariae scriptores, Paris 1612, pp. 183-200) sulla base della traduzione catalana conservata nella Biblioteca Nazionale di Parigi. ms. esp. 212 (ff. 109v-112); De sublimatione arsenici, che si conserva inedito nella ...
Leggi Tutto
CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] la casa di Firenze nel 1462 e quella di Pisa nel 1479. Così tutto il patrimonio del C. venne disperso, insieme con la biblioteca della quale l'elenco rimane l'ultimo ricordo.
Opere. L'opera che ha consegnato il nome del C. alla storia della medicina ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] parandis del 1550, ma edito soltanto nel 1659 a Padova da J. Rhodius (opera registrata anche nel catalogo della biblioteca di G.B. Morgagni), in cui si discute - dopo una parte introduttiva intorno alla composizione mineralogica delle acque termali ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....