DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] risulta unitariamente conservata, anche se lettere del D., o di altri a lui, si rinvengono occasionalmente in molte biblioteche e archivi.
Nella società fiorentina del tempo dei due ultimi Medici fu concordemente riconosciuta al D. una fine capacità ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] presso Parma, in occasione della VIII edizione delle "Giornate internazionali di chirurgia E. Malan" volle dedicare una sala della biblioteca presso il palazzo Ducale.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. di clinica medica, LIX (1978), pp. 344 s.; Minerva ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] C. ebbe in comune con altri. Gli si possono comunque attribuire due opere oggi conservate nel manoscritto Lat. 6979 della Biblioteca nazionale di Parigi. La prima è intitolata Tractatus de balneis ed è dedicata al duca di Milano. Si tratta certamente ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] del 6 sett. 1738 al Consiglio della Repubblica, ibid., ms. 1360, 6; le 14 lettere a e da S. Canterzani, presso Biblioteca universitaria di Bologna, ms. 2096, I, e così pure quelle a S. Manetti. Del B. si occuparono le Novelle letterarie di Firenze ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] P. Tomicki (1515-1532), in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, XXI (1988), pp. 75-103; D. Mugnai Carrara, La biblioteca di Nicolò Leoniceno. Tra Aristotele e Galeno: cultura e libri di un medico umanista, Firenze 1991, pp. 73, 78, 189; Id ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] ortopedici del passato e suoi contemporanei. In una interessante monografia raccoglieva e illustrava il prezioso materiale della biblioteca del maestro Putti (incunaboli, libri rari, medaglie, ferri chirurgici del passato). Fino agli ultimi anni di ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] Cesaretti, G. F. e il "tesoretto di Meroe": la corrispondenza con L. M. Ungarelli, I. Rosellini e A. M. Migliarini nella Biblioteca della "Fameja Bulgneisa" di Bologna, in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le prov. di Romagna, n. s., XXXVII ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] era. La raccolta è stata costituita durante il III sec. a.C., allorché le varie opere furono riunite presso la biblioteca di Alessandria e iniziarono a essere oggetto di studio.
Un discepolo di Erofilo, Bacchio di Tanagra, elaborò – come si faceva ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] . Il complesso ospitava una nursery, un asilo per bambini e alcuni spacci gestiti dall'economato. Un teatro, una biblioteca, una lavanderia, una piscina e le scuole trovavano collocazione entro edifici disposti nello spazio circostante tenuto a parco ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] . Un ruolo importante era svolto dagli ospedali metropolitani, che oltre a dedicarsi al trattamento dei malati disponevano di una biblioteca e istituivano corsi di lezioni tenute dal direttore e dai suoi colleghi. I più importanti medici furono anche ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....