MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] cart. 24, inss. 238-239; Carte Targioni Tozzetti, Targ., 75, lettera a G. Targioni Tozzetti del 26 sett. 1772, II, c. 326; Ibid., Biblioteca Marucelliana, Mss., B.II.27.XI, B.II.27.XII.29 bis, B.II.27.XIII.24: quattro lettere ad A.M. Bandini (1754-57 ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, pp. 38 n. 4, 69; G. M. Cagni, I codici Vaticani palatino-latini appartenuti alla biblioteca di G. Manetti, in La Bibliofilia, LXII (1960), p. 24 n. 35 (Maneti 32); P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] anche dalla sua collaborazione alla Biblioteca italiana.Lavorò dal 1818 nell'Ospedale Maggiore di Milano, raccogliendo annotazioni e intraprendendo esperimenti; insegnò storia naturale nei licei milanesi di Porta nuova e di Sant'Alessandro.
Nel 1822 ...
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Medico e bibliofilo (Genova 1559 - Roma 1625); archiatra di Urbano VIII. È autore di varie opere, tra cui De hominis procreatione et rerum naturalium ortu atque interitu (1583) e Morborum omnium curandorum [...] methodus (1605), e una Ars medica (post., 1626) che compendia questa e altre opere sue. Alla sua biblioteca si attribuirono alcune legature di tipo Grolier, ancora dette C., per quanto sia provato che furono fatte per P. L. Farnese, duca di Parma: ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] anche ad interessi umanistici (è ricordato un suo Virgilio e sopravvive un suo Apuleio, ora ms. C. M. 526 I della Biblioteca civica di Padova); tra i suoi codici il B. ne accolse certamente qualcuno già appartenuto a Gasperino (per un esempio sicuro ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] fossero 'vecchie' o 'nuove' le istituzioni deputate alla conoscenza naturale ‒ le società e le accademie, i salotti e le biblioteche, le università e gli ordini religiosi ‒ dovevano fare i conti con i problemi di armonia sociale, libertà filosofica e ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] G. (1 del 1724, 7 del 1725, 9 del 1726, 1 del 1730, 1 del 1731, 1 del 1732) sono conservate presso la Biblioteca Estense di Modena, Archivio Soli-Muratori, filza 65, f. 24: Garelli Pio Nicola. Del vasto epistolario del Muratori al G. è stata, invece ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] di Aristotele, conservati parzialmente, se va identificata con una parte di essi un'opera contenuta nel ms. XX, 431, della Biblioteca Antoniana di Padova, da cui risulta non trattarsi di un vero commento, ma piuttosto di una parafrasi con occasionali ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] di V. Branca, Firenze 1980, pp. 79, 84, 86 s., 91; F. Piovan, Un umanista trascurato. Ricerche su L. L. e la sua biblioteca, in Atti dell'Istituto veneto di lettere, scienze e arti, CXLII (1984), pp. 191-216; G. Fioravanti, La filosofia e la medicina ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] de' Medici e autore di un Tractatus genericus febrium che si conserva, in copia di mano dell'allievo P.M. Gabbrielli, nella Biblioteca comunale di Siena (Mss., L.IX.17). Laureatosi in filosofia e medicina il 5 nov. 1670, il G. divenne consigliere del ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....