INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] orientamento sessuale dell'I., di cui si trovano accenni nelle lettere di Mario Maffei a J. Sadoleto del 18 febbr. 1507, in Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 2517, c. 46, e di Agostino Vespucci a N. Machiavelli del 16 luglio 1501) e che sovente ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] di due tra i maggiori umanisti attivi a Bologna sullo scorcio del XV secolo: Urceo Codro e Filippo Beroaldo.
La biblioteca dei Paleotti, descritta nell’inventario stilato nel 1498 dopo la morte di Vincenzo, contava quasi 200 volumi: 136 nello studio ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] .
Il Libro della bella donna ebbe alcune riedizioni tra Ottocento e Novecento: ne curò una stampa C. Teoli per la "Biblioteca rara" di G. Daelli (Milano 1863; ed. anast., Bologna 1974); mentre A. Tessier pubblicò due novelle del L. nell'opuscolo ...
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Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici in Italia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] opere. Professore nell'università di Pennsylvania dal 1938 al 1945, al suo rientro in italia tornò a lavorare alla Biblioteca Vaticana. Dopo un ulteriore soggiorno negli Stati Uniti dal 1946 al 1948, al suo ritorno definitivo in Italia riprese ...
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Scrittore e critico russo di origine polacca (Antokolon, Vilnius, 1800 - Pietroburgo 1858). Prof. (dal 1822) di lingua araba, persiana e turca all'univ. di Pietroburgo, si dedicò alla narrativa d'intrattenimento, [...] ("I viaggi fantastici del barone Brambeus", 1833). Dal 1834 al 1848 diresse la popolare rivista Biblioteka dlja čtenija ("Biblioteca di letture"); su questa e su altre riviste pubblicò, sotto varî pseudonimi, novelle, recensioni e articoli animati da ...
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Nome umanistico del letterato e riformatore Joachim von Watt (San Gallo 1484 - ivi 1551). Poeta laureato di Massimiliano I (1514), fu (1516-17) rettore dell'univ. di Vienna, e (dal 1526) borgomastro della [...] un'intensa attività letteraria, teologica e anche storiografica (scrisse una cronaca degli abati di San Gallo e una storia dei re franchi), lasciò in eredità alla città la sua biblioteca, primo nucleo della celebre biblioteca Vadiana di San Gallo. ...
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Uomo di cultura tedesco (Dorpat, Livonia, 1813 - Berlino 1890). Fece studî umanistici nella città natale e a Berlino, compì quindi viaggi soprattutto in Italia, divenne in seguito lettore di tedesco all'università [...] politico, nel 1851 fu internato dal governo russo a Tula, ma nel 1855 fu chiamato a Pietroburgo a dirigere la grande biblioteca imperiale. Fece nuovi viaggi in Italia (1860-63), per ritirarsi infine a Berlino nel 1874. Pubblicò varî scritti di storia ...
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Uomo politico e scrittore spagnolo (Siviglia 1824 - Madrid 1899). Conservatore moderato, seguì col titolo di storiografo la spedizione spagnola contro la Repubblica Romana del 1849, e ne narrò le vicende [...] (1854), deputato (1857), governatore di Granata (1864) e di Madrid (1865), cospirò (1868) in favore della restaurazione borbonica. Dal 1890 fu l'ultimo governatore spagnolo delle Filippine. Curò la Biblioteca de Escritores Granadinos (1864) e la ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] scrisse un opuscolo De veteri Etruriae situ, con dedica a Pietro Angeli da Barga, che Trichet dice d'avere letto nella Biblioteca reale svedese nel 1652, ma di tale opera non restano tracce. Nel 1560 si stabilì a Venezia, dove, secondo Bayle, lavorò ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] che l'amicizia fra i due, già in atto almeno dal 1539, era ancora operante. Si spiega così come nella biblioteca del cardinale finirono sia le Meditatiuncolae, già citate, sia un più poderoso e importante lavoro di raccolta e di elaborazione del ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....