Abate benedettino (Staffelstein 1450 - Michelsberg, Bamberga, 1502), dal 1484 abate di Michelsberg; è ricordato per le sue doti di organizzatore (sistemazione del patrimonio, catalogazione della biblioteca [...] di più di 500 volumi) e di scrittore (cronaca degli abati di Michelsberg; catalogo dei santi benedettini e varie opere di pietà), che permisero al monastero di raggiungere un alto grado di prosperità materiale ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] in 1491, in Greek, Roman and Byzantine Studies, XXXIV (1993) pp. 325-330; S. Gentile, Lorenzo e G. L.: il fondo greco della biblioteca medicea privata, in Lorenzo il Magnifico e il suo mondo, Firenze 1994, pp. 177-194; C. Nikas, L'orazione di J. L. a ...
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Editore e libraio (Tuttwill, Svizzera, 1847 - Milano 1935). Fondatore nel 1870 a Milano dell'omonima casa editrice, specializzata nella produzione scientifica e tecnica in partic. con le collane La biblioteca [...] acquistato la libreria di T. Loeguer, H. si specializzò nella produzione scientifica e tecnica, in particolare con le collane La biblioteca tecnica e i famosissimi Manuali di cui i primi due titoli furono il Manuale del tintore di Lepetit (1875) e il ...
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Miniatore milanese (m. prima del 1486), fratello maggiore di Giovanni Ambrogio. Opere certe sono le miniature per la Vita di s. Giovachino e di s. Anna (1476), nella Biblioteca nazionale di Torino, il [...] messale (1476) della Madonna del Monte presso Varese, il libro delle ore dei Borromeo alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (ritenuto opera giovanile). Aggiornato sulla pittura rinascimentale lombarda, ferrarese e francese, formatosi sui miniatori ...
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Miniatore attivo nella seconda metà del sec. 14º. A capo di una fiorente bottega, illustrò, con un modellato accentuato e un realismo a volte grottesco, soprattutto opere di diritto: Decretali (1353, Biblioteca [...] , Museo Civico); il Libro dei creditori del Monte (1394-95, Bologna, Archivio di Stato); nonché un Lucano (Milano, Biblioteca Trivulziana). La critica ha assegnato allo Pseudo-Niccolò o l'Illustratore, pittore dotato di rare qualità narrative, alcune ...
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Famiglia polacca che risale al 15º sec., benemerita della cultura polacca. Jan Gwalbert (1793-1852) fondò nella sua proprietà di Medyka presso Przemyśl una ricca biblioteca e una grande collezione di manoscritti, [...] incisioni e monete. Fra i suoi nipoti, Tadeusz (Medyka 1861 - Cracovia 1915) fu uno dei più eminenti direttori dei teatri di Cracovia (1893-99) e di Leopoli (1900-06); Jean Gwalbert (Medyka 1860 - Leopoli ...
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Generale e viaggiatore (Velletri 1773 - Napoli 1817). Combatté con G. Murat; ritornati i Borbone, riparò in Tunisia dove viaggiò raccogliendo materiale storico e archeologico (ora nella biblioteca di Leida). [...] Nipote di Stefano ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] ; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, ad ind.; A. Serrai, La Biblioteca Lancisiana, in Il Bibliotecario, XII (1995), pp. 25-41; L.R. Angeletti, Il ruolo del L. e del Baglivi all'interno delle accademie ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] due transazioni, una del 1608 stesso e una del 1614, con cui i Colonna si impegnarono a pagare 750 scudi annui al capitolo. La biblioteca fu venduta il 6 ag. 1611 al duca Giov. Angelo Altemps e finì più di un secolo dopo alla Vaticana.
Il C. scrisse ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] cura di G. Di Marzo, IX, Palermo 1871, p. 40; V. La Mantia, Sui libri rari del secolo XV esistenti nella Biblioteca Lucchesiana di Girgenti, in Il Propugnatore, XIV (1881), pp. 143-152; A. Lauricella, Notizie storiche del seminario e del collegio dei ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....