GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] è connessa alla necessità di chiarire l'origine di alcuni disegni facenti parte di un Liber studiorum del G. conservato alla Biblioteca dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte di Roma.
Si tratta di disegni che per soggetto e stile ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] e per l’ospedale della Scala tra il 1465 e il 1481. Inoltre illustrò alcuni codici per gli agostiniani di Lecceto (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati [BCS], ms. H.I.2) e per il convento senese dell’osservanza domenicana di S. Spirito (Roma ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] Roma s.d. (ma 1952), pp. 51-53, 59 s., tavv. G, V, 5-8; Id., Le opere di glittica dei Musei annessi alla Biblioteca Vaticana, in Rendiconti della Pontificia Accademia romana d'archeologia, XXVIII (1954-56), p. 315, tavv. XVI, 3, XVII, 1-5, XVIII, 1-4 ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] le memorie e i personaggi illustri con opere quali il busto del poeta Padre Ghevont Ališan (bronzo, 1901 circa: Venezia, Biblioteca dell'Accademia armena di S. Lazzaro dei padri mechitaristi); il Ritratto di lady Layard (marmo), esposto nel 1914 alla ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] e da disegno di Carlo Bozzolini.
Sempre del 1795 è una incisione di cui un esemplare è conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna, da invenzione e disegno conservato di G. Cuppini, Catafalco eretto in Ravenna nella Chiesa di s. Giovanni ...
Leggi Tutto
BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] arte contempor. ital., Roma 1909, pp. 16 s.; C. Caversazzi, Del ristabilimento degli antichi palazzi comunali di Bergamo, in Boll. d. Civ. Biblioteca di Bergamo, XVI (1922), p. 183; D. G. Rota, G. M. B..., in Riv. di Bergamo, VIII (1930), pp. 146-154 ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , The Madonna of the Scales, in Gazette des Beaux-Arts, XLIX (1957), pp. 129-148; A. Bertini, I disegni ital. della Biblioteca Reale di Torino, Roma 1958, nn. 115 s.; E. Montégut, Nella chiesa di Sant'Onofrio, in Capitolium, XXXIII (1958), 12, pp ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Savi, Architetture romaniche, ibid., pp. 92-96; A. M. Cavargna, Novalesa nei suoiaspetti artistici, ibid., pp. 106-115; Id., Antiche biblioteche e codici miniati, in Valle di Susa. Arte estoria dall'XI al XVIII sec., Torino 1977, pp. 220 s., 238, 240 ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] libraria di papa Sisto''. Fra queste "dipintorie" erano appunto gli affreschi, di cui non resta più traccia, eseguiti nella biblioteca "segreta"del papa in collaborazione con Antoniazzo, per i quali restano note di pagamento dal 30 giugno 1480 al 10 ...
Leggi Tutto
BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] dello stesso maestro (cfr. Ch. Mitchell, A XVth Century Italian Plutarch, London 1961) che miniò il Quinto Curzio della Biblioteca di Siena.
Inoltre sono stati assegnati attendibilmente al B. una figura di Gesù Bambino in iniziale A. della coll ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....