Archeologo e bibliofilo (Pesaro 1708 - ivi 1789), fondatore della Biblioteca Oliveriana di Pesaro (1787), aperta al pubblico nel 1793. È autore, tra altre opere di archeologia e di numismatica, di Marmora [...] Pisauriensia (1737) ...
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Bibliofilo e collezionista (Napoli 1837 - ivi 1903); donò alla Biblioteca Nazionale di Napoli le proprie raccolte di manoscritti ed ediz. musicali e drammatiche, di manifesti e di autografi di musicisti [...] e di artisti, che costituiscono un fondo a parte con proprî cataloghi. Ne fu bibliotecario S. Di Giacomo ...
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Economista e bibliofilo (Milano 1827 - ivi 1892). Raccolse una cospicua biblioteca che comprendeva, tra l'altro, la collezione dei libri a stampa e dei manoscritti di Cesare Beccaria. La biblioteca fu [...] donata dalla vedova di V. P., Rachele, all'Ambrosiana di Milano (1909) ...
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Bibliotecario olandese (Sneek 1879 - Hilversum 1966). Dal 1913 presso la biblioteca della Handelshogeschool di Rotterdam, quindi (1916-28) presso quella universitaria di Amsterdam, divenne nel 1928 bibliotecario [...] della Lega delle Nazioni, a Ginevra. Dal 1938 al 1947 diresse la biblioteca universitaria di Leida. Fu segretario della Fédération internationale des associations des bibliothécaires. ...
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Disciplina che studia l’organizzazione e il funzionamento di una biblioteca nelle sue diverse articolazioni: amministrazione, acquisizione di testi, ricerca bibliografica, catalogazione, classificazione, [...] altre scuole di perfezionamento e corsi universitari si trovano a Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Salerno; la Biblioteca Vaticana ha una propria scuola di b. con indirizzo pratico e professionale. Le associazioni che si occupano di questo ...
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Storico e bibliografo (Airolo 1855 - Roveredo, Grigioni, 1920), conservatore della Biblioteca Trivulziana (dal 1885), fondatore (1879) del Bollettino storico della Svizzera Italiana, vicepresidente della [...] Società storica lombarda e presidente della Società storica comense; coltivò largamente la storia lombarda, la storia dell'arte e del costume, della tipografia e della numismatica; è da considerare come ...
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Letterato italiano (Sissa 1863 - Roma 1956), direttore (1909-33) della Biblioteca nazionale di Roma. È autore di Dell'ordinamento delle biblioteche (1889), dello Schema di catalogo sistematico per le biblioteche [...] (1890) e di alcune proposte per le nuove sedi delle Biblioteche nazionali di Firenze (1903-04, con gli architetti M. e P. Piacentini) e di Roma (1912, 1929). ...
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Bibliotecario e bibliofilo tedesco (Berlino 1863 - ivi 1931). Capo della biblioteca del Museo di arte industriale a Berlino, presidente della Società dei bibliofili tedeschi dal 1909 al 1927. Pubblicò [...] apprezzati studî sull'arte libraria tedesca, fra cui: Der Bucheinband in alter und neuer Zeit (1904); Die neue deutsche Buchkunst (1921) ...
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Erudito, bibliografo (Parma 1772 - ivi 1862), dal 1804 direttore della biblioteca di Parma. Continuò le opere di I. Affò (Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, 1825-33; Storia di Parma, 1837-59) [...] e si dedicò anche a studî linguistici (Osservazioni concernenti alla lingua italiana ed ai suoi vocabolari, 1823); scrisse inoltre varî studî di incunabolistica, tra cui un Catalogo dei libri impressi ...
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Bibliografo e bibliotecario (Pisa 1847 - Genova 1930), dal 1893 alla biblioteca universitaria di Genova della quale fu anche, per molti anni, direttore; a lui dobbiamo il primo grande repertorio della [...] bibliografia nazionale italiana, Catalogo generale della libreria italiana, dal 1847 (pubbl. 1901-28), per autori e per soggetti. Proseguito dal figlio Arrigo Plinio (1872-1959), conta 18 volumi, registrando ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....