CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] 1918.
Oltre gli scritti citati si ricordano: Lettere inedite di dotti italiani del sec. XVI tratto dagli autografi della Biblioteca Ambrosiana, Milano 1867; Il libro della regola pastorale di s. Gregorio Magno ... , ibid. 1869; La seconda Spagna e l ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Fossombrone 1682 - Roma 1761). Rappresentò il papa al congresso di Utrecht (1712-13) e fu nunzio in Svizzera (1721) e a Vienna (1730). Nominato in seguito (1738) segretario dei Brevi, poi [...] privata, che, comprata dagli agostiniani, costituisce ora una parte della Biblioteca Angelica di Roma. A Camaldoli di Frascati si costituì un Romitaggio, dove raccolse un gran numero di opere d'arte. Avverso ai gesuiti, mostrò simpatia per il ...
Leggi Tutto
Bibliofilo (Orges, Haute-Marne, 1802 - Parigi 1873); fondò nel 1827, a Parigi, un'importante libreria antiquaria e nel 1834 il noto Bulletin du bibliophile; raccolse inoltre una notevole biblioteca che [...] andò dispersa all'asta nel 1865. n Il figlio Léon (Parigi 1832 - ivi 1888), anch'egli bibliofilo, possedette una delle più notevoli biblioteche private del sec. 19º (catalogo a stampa, 1886-89). ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] diocesano, Registri battesimi Duomo di Livorno, a. 1753, p. 26; Registri dei matrimoni del Duomo, a. 1790, p. 121; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Carteggi vari, 50, 192-193; 64, 95; 97, 134; 284, 151-157; 290, 61; 1449, 20, 90; Carteggio ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barocci), Iacopo
**
Nacque a Venezia il 3 luglio 1562 (secondo il Cappellari) da Andrea, fratello del matematico e astrologo Francesco, da cui il B. ereditò la ricca biblioteca.
La collezione [...] acquistata da Williani Herbert, conte di Pembroke, cancelliere dell'università di Oxford, il quale, nel 1629, ne fece dono alla Biblioteca Boelleiana (MSS. 1-244, e forse mss. greci 276-299, donati dal Cromwell nel 1654 e indicati come "pars residua ...
Leggi Tutto
Bibliografo (Londra 1820 - ivi 1889), curò una lussuosa edizione delle opere di W. Shakespeare (1853-65), di cui scrisse una biografia; raccolse e catalogò una collezione di libri rari e documenti shakespeariani [...] (oggi biblioteca Folger, Washington). Raccolte di un altro genere donò all'università di Edimburgo, alla biblioteca Chetham di Manchester, allo Smithsonian Institute di Washington. ...
Leggi Tutto
Erudito e bibliografo (Firenze 1725 - ivi 1793). Ritrovò per caso e salvò dalla dispersione autografi e manoscritti di Galileo, ora custoditi nella Bibl. Naz. di Firenze insieme con la biblioteca del padre [...] Giovan Battista Nelli. Redasse una Vita e commercio letterario di Galileo Galilei (2 voll., 1793), nonché un Saggio di storia letteraria fiorentina del sec. XVII (1759) ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231-235, 239, 396-398; G. Bordato, G.B. G. e la sua biblioteca, in Civis. Studi e testi, Trento 1980, pp. 193-217, 247-271; H. Hoberg, Inventario dell'Archivio della Sacra Romana Rota (sec ...
Leggi Tutto
Famiglia di maroniti libanesi, alcuni dei quali, venuti a Roma, contribuirono nel sec. 18º al diffondersi degli studi orientalistici in Italia.
1. Giuseppe Simonio (Ḥaṣrūn o Tripoli di Siria 1687 - Roma [...] in Oriente alla ricerca di manoscritti orientali, viaggiò in Siria e in Egitto, dove riuscì ad acquistare quasi interamente la biblioteca del Monastero copto di s. Macario e parte di quella del Monastero dei Siri nella Nitria; inoltre portò in Europa ...
Leggi Tutto
Bibliografo (Coulommiers 1765 - Parigi 1825); bibliotecario sotto il Direttorio, l'Impero e la Restaurazione, amministrò e valorizzò il materiale librario che la Rivoluzione aveva confiscato. Promosse [...] del Direttorio (divenuta poi del Consiglio di stato e andata distrutta nell'incendio del 1871 con le biblioteche di Fontainebleau, di Compiègne, di Saint-Cloud). La sua raccolta privata fu venduta nel 1828. È noto, soprattutto, come autore del ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....