NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] tratta di un breve panegirico in onore di Pier della Vigna (Commendacio Pe[tri] de Vineis), scritto da un "abbas Nicolaus Barensis ecclesie dyaconus". Il testo mostra una forte vicinanza con l'elogio che ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] del Due-Trecento, ibid., pp. 222-224; M.G. Bistoni Grilli Cilicioni, Codici del convento di S. Francesco in Assisi nella Biblioteca comunale Augusta di Perugia (secc. XII-XV), in Chiesa e società dal secolo IV ai nostri giorni. Studi storici in onore ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231-235, 239, 396-398; G. Bordato, G.B. G. e la sua biblioteca, in Civis. Studi e testi, Trento 1980, pp. 193-217, 247-271; H. Hoberg, Inventario dell'Archivio della Sacra Romana Rota (sec ...
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Famiglia di maroniti libanesi, alcuni dei quali, venuti a Roma, contribuirono nel sec. 18º al diffondersi degli studi orientalistici in Italia.
1. Giuseppe Simonio (Ḥaṣrūn o Tripoli di Siria 1687 - Roma [...] in Oriente alla ricerca di manoscritti orientali, viaggiò in Siria e in Egitto, dove riuscì ad acquistare quasi interamente la biblioteca del Monastero copto di s. Macario e parte di quella del Monastero dei Siri nella Nitria; inoltre portò in Europa ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] comunale degli Intronati, K.VII.2: Legenda beati Andree Senensis, c. 158v; ora edita in Acta sanctorum), nacque nei primi anni del XIII secolo in una ricca e potente famiglia senese. La sua gioventù fu ...
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Predicatore francescano (n. Fabriano 1251 - m. 1322), della famiglia Venimbeni; predicò soprattutto in Umbria e nel Piceno, e nella sua città eresse una chiesa e un convento con una notevole biblioteca; [...] restano varî manoscritti di sermoni, Ars praedicantium, ecc. Culto approvato nel 1775; festa, 22 aprile ...
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VELLA, Giuseppe
Carlo Alfonso Nallino
Abate maltese, che nel 1782 era cappellano addetto al monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Palermo.
Ivi esistevano pochi manoscritti arabi ora [...] dei musulmani di Sicilia, 2ª ed., I, Catania 1933, pp. 6-11; B. Lagumina, Il falso codice arabo-siculo della Biblioteca Nazionale di Palermo, illustrato e descritto, in Archivio storico siciliano, n. s., V, Palermo 1881, pp. 233-314; P. Varvaro ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] V. Brown, Il messale medievale e le "Missae votivae": esempi di pratica monastica in area beneventana, in Il monaco il libro la biblioteca. Atti del Convegno… 2000, a cura di O. Pecere, Cassino 2003, pp. 128 s.; M. Dell'Omo, Liturgia della memoria a ...
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Teologo e canonista (n. 1320 circa - m. Heidelberg 1390); nel 1359 procuratore della nazione germanica allo Studio di Bologna, dal 1386 cancelliere dell'univ. di Heidelberg - cui lasciò la sua biblioteca [...] - scrisse nel 1380 un Tractatus de congregando concilio tempore schismatis e l'Epistola concordiae, con l'enunciazione coerente della teoria conciliare: capo della Chiesa è Cristo e non il papa, e l'Ecclesia ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] un cerchio). Il primo strumento noto da lui rogato è del 30 dic. 1598. Del 1598 è anche l'inventario del G. della Biblioteca del capitolo. Nel 1599 divenne canonico di S. Maria in Portico. Una bolla di Clemente VIII del 31 maggio 1600 lo autorizzò a ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....