PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Paschini con il Friuli e con il seminario arcivescovile di Udine, al punto che decise di donare a quest’ultimo la sua biblioteca e il suo archivio privato, ricco di migliaia di lettere, che il sacerdote aveva riordinato poco prima della morte e che ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] ; T.M. Abbiati, A.F. F. l'illustratore delle antichità monzesi, in Il Cittadino (Monza), 4 giugno 1931; G. Boffito, Biblioteca barnabitica, II, Firenze 1933, p. 79 (lettera del F. al conte G. Giulini); G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] e Damiano, di S. Maria in Campo Marzio, di S. Maria dell'Orto e di S. Maria Nuova, oltre alle carte della Biblioteca Vaticana; fuori Roma, oltre all'archivio della badia di Firenze, effettuò ricerche in quelle di Subiaco e di Farfa; visitò archivi di ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] aveva aperto in Bergamo, presso porta S. Giacomo, una fiorente scuola di grammatica e di logica; la sua fornita biblioteca era nota nella città, principalmente per la raccolta di opere ciceroniane (Billanovich, Epitafio..., p. 260). Nel 1337 testò in ...
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BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] .: Bibl. Apost. Vat., Capp. lat. 276, 277, 278, 279, 280, 281, passim (vedi G. Salvo-Cozzo, I codici Capponiani della Biblioteca Vaticana, Roma1897, Indice a p. 435); Firenze, Bibl. Marucelliana ms. B VII 6 (due lettere ad A. F. Gori); Viterbo, Bibl ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] S. Petronio vescovo di Bologna. Storia e leggenda, Bologna 1948, p. 128; A. D'Amato, Il patrimonio librario dell'antica Biblioteca, in La Biblioteca di S. Domenico in Bologna,numero unico, Bologna 1959, pp. 77, 78, 83, 109; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] magnorum effectuum coelestes causas ac in ipsum deum timorem demere nituntur, Romae 1534 (ma forse 1524; copia usata: Biblioteca nazionale di Firenze, Magliab. 1018. 24).
È un opuscolo di sedici carte non numerate, dedicato al cardinale Niccolò ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] nel 1612, fu dapprima a Sommariva, poi, dal 1615, a Roma, dove morì, nel convento di S. Marcello, nel 1626.
Nella Biblioteca nazionale di Firenze si conserva un codice di sua mano (segnato 1580 G. 8) contenente, fra l'altro, una sua opera agiografica ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] in contatto con la religiosità di C. M. Maggi, di cui curò l'edizione delle rime. Nel 1700 fu chiamato a dirigere la biblioteca modenese del duca Rinaldo I d'Este. La corte estense gli offrì ogni comodità di studio: M. trovò a Modena le condizioni di ...
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Abbadessa del monastero di Hohenburg in Alsazia (n. 1125-1130 circa - m. Hohenburg 1195), compilatrice dell'Hortus deliciarum, uno scritto di carattere enciclopedico, costruito come raccolta di testi tratti [...] attribuite a H.; ma altri ritennero il codice copia degli inizî del 13º sec.) è stato distrutto nell'incendio della biblioteca di Strasburgo (24-25 ag. 1870); il testo è stato ricostruito e pubblicato in base a precise copie precedentemente fatte ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....