BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] corsi il 2 nov. 1720 e, ottenuto anche il titolo di abate di S. Costanzo, l'8 nov. 1729 diventò prefetto della Biblioteca universitaria e poi, il 25 sett. 1732, fu nominato preside delle Arti per un triennio e riconfermato per un altro trienno il 29 ...
Leggi Tutto
BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] quest'epoca Urbania era una città molto attiva e gli eruditi del sec. XVII vi potevano disporre di una ricca biblioteca affidata ai chierici minori del Crocifisso; solo nel 1667 Alessandro VII la fece trasportare a Roma per arricchire i fondi della ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] 182-189, 211; L. Mensi, Dizionario biografico piacentino, Piacenza 1899, pp. 278, 319; A. Balsamo, P.F. P. e le pubbliche biblioteche in Piacenza, in Strenna piacentina, 1926, pp. 42-49; F. Rizzi, Clero in cattedra, in Vita nuova, 17 gennaio, 4 e 28 ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Cuenca 1508 - Arcos, Burgos, 1566). Compiuti gli studî all'univ. di Alcalá e Salamanca ove si addottorò in utroque iure, fu nel 1528 maestrescuela al capitolo di Salamanca e [...] interesse nella ricerca di manoscritti antichi, che portò numerosi in Spagna e che oggi si trovano in buona parte nella Biblioteca nazionale di Madrid. Amico di Ignazio di Loyola, protesse la compagnia di Gesù e promosse la fondazione di varî collegi ...
Leggi Tutto
WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] Zöch v'impiantò una stamperia; al principio del sec. XVII divenne famosa per la sua scuola dell'arte dello stucco. La biblioteca, ora a Monaco, era ricca di manoscritti, tra i quali è celebre il Wessobrunner Gebet. Nel 1810 l'abbazia fu distrutta ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Bologna il 3 aprile 1882, morto a Roma il 28 settembre 1959. Ordinato sacerdote nel 1904, insegnò storia (1906) e poi Sacra scrittura (1907) nel seminario di Bologna; fu anche membro [...] proprio organo nel Bollettino degli amici delle catacombe (1930-43).
Tra le opere del primo periodo si ricordano: Biblioteca arcivescovile e Libreria Breventani: Catalogo dei manoscritti (Forlì 1911, in collab. con A. Manaresi); Chartularium Studii ...
Leggi Tutto
BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] di M. Ant. Possevino, in Avignone, per Pietro Rosso, 1566 (un esemplare di questo raro opuscolo si trova presso la Biblioteca Casanatense, b. XII. 12). L'opuscolo, anonimo, è concordemente attribuito al Possevino (cfr. [J. D'Origny], La vie du père ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] et index viatorius ab urbe Roma, Coloniae 1608, p. 113; P. Matthieu, Hist. de Louis XI, Paris 1610, p. 553; N. Toppi, Biblioteca napol.,I, Napoli 1678, p. 17; G. B. Pacichelli, IlRegno di Napoli in prospettiva, III, Napoli 1703, p. 90; G. de Nicastro ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] delle epigrafi cristiane di Roma, e dopo la laurea venne chiamato da A. Mai, in qualità di scrittore, presso la Biblioteca Vaticana.
Durante la Repubblica romana il D., che proprio in quell'anno (1849) aveva iniziato l'esplorazione del cimitero di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] . Kaeppeli, p. 298).
Al periodo di magistero napoletano appartiene un testo molto interessante, conservato nel cod. 2073 della Biblioteca universitaria di Bologna (ff. 120v-125v), in cui è esposto il parere espresso dal C., quale maestro di teologia ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....