CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] Gallicano, poi presso il policlinico Umberto I, ove organizzò l'istituto di clinica dermosifilopatica fornendolo anche di una biblioteca.
Appassionato cultore della specialità, grazie alla sua formazione scientifica il C. poté affrontare lo studio di ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] di Venezia, è certo che il C. se ne allontanò più volte. Nel 1640 è a Salisburgo, forse per dotare la biblioteca dell'arcivescovo d'un settore medico-farmaceutico; così, almeno, fa supporre una lettera, del 23 giugno 1640, del procuratore generale ...
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GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] delle opere di L. Spallanzani, parte I, V, Carteggi…, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp. 110-159; V. Peroni, Biblioteca bresciana, II, Brescia 1823, pp. 122 s.; A. Guillou, M. G., in Biografia universale antica e moderna, XXV, Venezia 1825, pp ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] , Torino 1772, e un'opera rimasta manoscritta (conservata presso la biblioteca dell'istituto di anatomia dell'Università di Cagliari, proveniente dalla biblioteca di G. Sterzi, intitolata: Le meningi: proginnasmi anatomici con alcune delucidazioni ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] II, Ferrara 1735, p. 282; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 917-919; G. Tiraboschi, Biblioteca Modenese, I, Modena 1781, pp. 215-228; P.Ruffini, Elogio di Iacopo B., in Raccolta di elogi di Professori dell'Univer. di ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] che fece inoculare tutti i suoi figli maschi e femmine di età compresa fra i 12 e i 7 anni (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Targioni Tozzetti, cc. 112r-113r).
L’ambiente aristocratico garantì dunque a Paoli maggior fama e sicurezza fino al ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] . dottorale); 291, pacco 4 (notaio M. Caprili); 502, pacchi 1-3 (notaio B. Silvestri, lauree promosse nel 1512-36); Ferrara, Biblioteca com. Ariostea, Mss., cl. I, 437: D. Fini carmina, c. 187r; cl. I, 438: G. Barotti, Notizie istoriche di scrittori ...
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ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] medica popolare nel Trecento e nel Quattrocento. Fu edita da C. G. Carbonelli nel 1906 dal manoscritto conservato nella Biblioteca nazionale di Torino (MLXVIII, 1, IV, 35).L'A. scrisse anche un opuscolo intitolato Memoria pro auro potabili edito ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, III [1531], p. 205; Francesco Alpago, Dizionario delle cose bellunesi, mss. nella Biblioteca civica di Belluno e presso il dr. arch. Alberto Alpago-Novello; notizie inedite fornite da quest'ultimo); ma niente ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] L. scrisse il Tractatus… de metheoro quod die nona novembris anni presentis 1613 in Urbe apparuit sopra collem Pincium (Firenze, Biblioteca nazionale, Galil., parte VI, t. IX, cc. 116-129; Favaro, nell'Ed. naz. delle opere di Galileo Galilei, XII, p ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....