CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] La parentela col grande umanista greco fu per il C. motivo di orgoglio; ne ereditò tra l'altro, in tutto o in parte, la biblioteca (l'elenco dei libri, steso dal C., è edito da Tommasini, 1892, p. 11, dal Vat. lat. 3351, f. 179v: vedi inoltre Mercati ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] arcivescovile di Udine, in Annali di Ca' Foscari, X (1971), 3, pp. 1-25; 4, pp. 17 s.; A. Luzzatto - M. Moldavi, Biblioteca italo-ebraica. Bibliografia per la storia degli ebrei in Italia 1964-1973, a cura di D. Carpi, Roma 1982, ad ind.; R.S. Lopez ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] ereditata in casa e nella lunga convivenza con i nonni. «Mio nonno – ricordò in seguito – aveva una piccola biblioteca infiorettata di letteratura francese e russa» (Francione, 2001, p. 13).
Iniziò allora a frequentare quelli che furono poi per ...
Leggi Tutto
Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] da V, c. 25r, comprende tre stanze; ma la canzone è anche nel ms. Chig. L. VIII. 305 (Ch; Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana), cc. 81v-82r, in una versione più lunga che include le prime due stanze (con numerose varianti) di V ma non ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] con cui il 4 giugno 1505 la figlia di Pontano, Eugenia, lasciò alla chiesa di S. Domenico 49 libri della biblioteca paterna. Il 12 giugno 1510 il M. scrisse da Napoli ad Angelo Colocci, che gli aveva chiesto informazioni per acquistare terreni ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] si trasferì a Firenze con la moglie e il minore dei fratelli, Saverio, per occupare il posto di assistente nella Biblioteca Laurenziana. L’anno seguente fu nominato vicebibliotecario e ottenne anche la libera docenza di iranico nel Regio Istituto di ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] che ad ogni studioso sarà concesso cogliere per la magnanima benignità di Sisto IV che ha aperto a tutti la Biblioteca Vaticana: "ex publicae bibliothecae tuae libris" (Vat. lat. 3551, f. 1v). La sua attività di traduttore fu vasta, confrontata alla ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] lat. 6870 della Bibl. apost. Vaticana a G. Meglioranza, amico del Busenello, e nel manoscritto Δ I 17 della Biblioteca civica di Bergamo ai propri figli Giovanni, Bartolomeo e Francesco. Ai figli è pure dedicato il De inventione imitationis verborum ...
Leggi Tutto
BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] , eccettuata la parte che lo riguarda del Libro di ricordi della famiglia Baldinotti compilata dallo stesso B. e manoscritta alla Biblioteca Nazionale di Firenze, non sono stati conservati. Quel che si conosce di lui si deve a B. Vannozzi che inserì ...
Leggi Tutto
Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] in contatto con la religiosità di C. M. Maggi, di cui curò l'edizione delle rime. Nel 1700 fu chiamato a dirigere la biblioteca modenese del duca Rinaldo I d'Este. La corte estense gli offrì ogni comodità di studio: M. trovò a Modena le condizioni di ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....