LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] B. Morando, quest'ultimo in contatto epistolare con G.M. Crescimbeni già dal 1690.
L'Archivio dell'Arcadia presso la Biblioteca Angelica di Roma conserva trenta lettere (Mss., 21, 27 e 28), datate tra 1690 e 1716, di intellettuali e arcadi piacentini ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] mio tempo più di quello imparato sui libri ... a scoprire, ad allargare ai giovani del mio tempo l'amore d'una biblioteca vivente" (ibid.).
Da Cesena, dove aveva anche tenuto l'insegnamento di storia dell'arte al liceo, venne chiamato a Venezia, a ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] , S. Maria Maggiore B, e una Passio di s. Costanza (BHL, 1927d), anch'essa inedita e conservata nei manoscritti della Biblioteca apost. Vaticana (Vat. lat., 1196 e Ottob. lat., 441), composta in memoria della sua omonima protettrice e su richiesta di ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] statue, né sentono loro responsi". Pochi anche gli scritti superstiti, tutti in latino, e conservati in un unico manoscritto della Biblioteca Corsiniana di Roma (33.E.27).
Si tratta di cinque lettere (le due già ricordate a Cambio da Poggibonsi e a ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] quasi un quarto del totale - la metà è costituita da autori greci. Ben attestata la storiografia che ricopre un sesto della biblioteca.
Nel 1578 il M. pronunciò l'Orazione detta al capitolo generale de' Cavalieri di S. Stefano l'anno 1578 (pubblicata ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] una raccolta di lettere in esametri, di cui, come di tutte le altre opere del B., si conserva una copia autografa presso la Biblioteca Apostolica Vaticana (cod. Basil. G 51), vi è un'epistola a Roberto de' Rossi (ff. 53-55) in cui egli dice di essere ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] vantando la propria carica di araldo della Signoria.
La canzone al duca di Milano si trova nel cod. Isoldiano 1739 della Biblioteca universitaria di Bologna, ff. 208v-209v, e fu pubblicata tra Le Rime del cod. Isoldiano, a cura di L. Frati, Bologna ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] che fo 'l trovatore". Non si ha altra notizia d'un poeta assisiate di tal nome, né ne conserva altri scritti la Biblioteca com. di Assisi. Il poemetto infatti non può esser stato scritto molto tempo dopo la composizione del ciclo della Maddalena di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] donazione al monastero di San Giorgio, nell'estate dei 1469 B. inviò al doge e al Senato l'atto di donazione della sua biblioteca, insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò l'uso di quei manoscritti ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Pellegrino, dove i Buzzati Traverso, residenti a Milano, trascorrevano l'estate ed i periodi di vacanza, c'era una biblioteca di alcune migliaia di volumi, prevalentemente di argomento giuridico, che, con la sua atmosfera misteriosa e severa, avrebbe ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....