Umanista ungherese (Zredna, Croazia, 1408 circa - Esztergom 1472). Educatore dei figli di Giovanni Hunyadi, Ladislao e Mattia (più tardi re Mattia Corvino), notaio regio dal 1443, vescovo di Várad nel [...] giovane re. Nominato (1465) arcivescovo di Esztergom, fondò a Bratislava l'Academia Istropolitana e a Esztergom stessa una biblioteca. Opere stampate: Oratio ad Sixtum III; Epistolae in diversis negotiis. I discorsi politici furono editi postumi da G ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] il manoscritto delle Candidae e un Macrobio con nota di possesso del B. e note sue e dell'Augurelli si trovano nella biblioteca del seminario di Padova). Tornato a Treviso, il B. vi trascorse gli ultimi anni. Quando morì, il 23 sett. 1517, i canonici ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] 199-24. L'opera è costruita in forma di conversazione tra il F. e Cassiano Dal Pozzo, del quale si ricordano frequentemente la biblioteca e le numerose informazioni offerte al Ferrari. Si può dire che ancora una volta egli dà soltanto (e non esita a ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, IV, coll. 1364-1375; Suppl., XII, coll. 539-542.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 11616-11696 (codd. ciceroniani: miscellanei, per lo più di argomento sacro, i codd. 11697 e ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] il cui titolo venne suggerito dallo stesso Gentile. Sempre nel 1913 tenne, inoltre, la conferenza Pazzia ed errore (poi in Annuario della Biblioteca filosofica di Palermo, III [1913], pp. 29-58), da cui B. Croce (che per il M. non nutrì mai soverchia ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] . it. 56 della Bodleian Library di Oxford e intorno al 1470 il F. scrisse buona parte dell'importantissimo cod. Ottelio della Biblioteca comunale di Udine che tramanda le opere dei poeti veronesi dei secc. XIII-XV, tra cui anche le rime dell'amico ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] studio celeberrimo Papiae (non è datata, ma G. Seregno fu rettore dei giuristi nel 1419: Cod. dipl., II, p. 185).
Nel cod. 793 della Biblioteca Trivulziana di Milano ai ff. 8-8v(e ripetuti ai ff. 21v-22)sono i versi con cui il B. invia a P. Candido ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] piacentino, in Miscellanea "Erudizione e Belle arti", Carpi, n.s., II (1905), 2-3, pp. 1-4; G. Bustico, L. B. e la "Biblioteca teatrale" di Venezia, in Nuovo arch. veneto, n.s., XII (1912), vol. XXIII, pp. 440-50;A. Boselli, Il carteggio di L. B ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] plasmati sul modello dell’Aminta tassiana e del Pastor fido di Battista Guarini: Il Sireno, «favola pastorale» inedita (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VII.273) in cinque atti e Il Siringo, «favola cacciatoria», pubblicata a Siena nel 1636, nei ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] p. 42 dell'ediz. Starrabba). Da altre sue testimonianze (v. un altro suo poema, il Bellum Parthicum, cod. 426 della biblioteca del conte di Leicester a Holkham Hall nel Norfolk, c. 107v) sappiamo che trascorse un decennio a Bologna ("me tenuit musis ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....