Parola spagnola significante «atto»; designò in origine un componimento drammatico che si distingueva sostanzialmente dalle comedias per essere composto di un solo atto. Col tempo la parola venne a significare [...] autos hanno argomento profano.
Gli Autos viejos sono un’importante raccolta cinquecentesca contenuta in un codice della Biblioteca nazionale di Madrid: sono 96 composizioni, in prevalenza anonime, di argomento biblico, agiografico o allegorico. La ...
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Poeta italo-albanese (San Cosmo Albanese 1843 - San Paolo, Brasile, 1891). Spirito irrequieto, lasciò che la sua produzione andasse dispersa. Trentanove componimenti superstiti, raccolti dal nipote Cosmo, [...] musicalità che annoverano S. tra i migliori lirici delle lettere schipetare. I manoscritti di 9 poesie, conservati nella biblioteca reale di Copenhagen, sono stati pubblicati da G. Gradilone in Contributo alla critica del testo dei canti di Giuseppe ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] vita. Aiazzi avviò il L., che già nel 1845 ottenne l'autorizzazione alla lettura dei libri proibiti, alle ricerche di biblioteca e d'archivio e ne accompagnò le prime prove come cronista teatrale nella Rivista di Firenze e come critico musicale nell ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] sofistico», intendendo per buon gusto «la cognizione del bene e del vero» sotto la guida di memoria, intelletto e volontà (Lucca, Biblioteca statale, ms. 211, cc. 3r-5r).
In altre lettere scritte fra il giugno e il settembre del 1714 Paoli si lamenta ...
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Gesuita ed erudito spagnolo (Planes 1740 - Roma 1817); prof. di retorica e poetica all'univ. di Gandia, all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna (1767) passò in Italia, dove fu prof. di filosofia a Ferrara; [...] più tardi passò a Parma da dove (dopo un breve soggiorno a Pavia) si trasferì a Napoli come prefetto della biblioteca reale. Versato in molte discipline, l'A. fu uno degli ultimi eredi e prosecutori dell'enciclopedismo settecentesco, abbracciando nel ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] ; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 11, 57 s., 63. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, I, pp. 104, 106; II, p. 162; V, p. 293; X, p. 118; XX, pp. 20, 40, 45 s., 48, 0 ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] mezzi fluidi); Galileiani, 294; Fondo Magliabechiano, VII, cc. 9r, 15r, 17r, 67r, 125r, 282r (ricevute per acquisto libri); Biblioteca Marucelliana, B.I.27.VII, 11 (lettera ad A.M. Bandini, 1739); Archivio Baldasseroni (due lettere ad A. Cocchi ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] ; mentre alla terza era affidato lo spoglio dei libri.
Da una cronaca del sec. XVIII di G. Sassi, pure conservata dalla Biblioteca com. Malatestiana, sappiamo che il 15 febbr. 1780 comandava, assieme a Edoardo Giacomo Bandi, i soldati del "Numero dei ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] padre, e venne affidato alla tutela dello zio Cesare Facchini, insegnante di lettere e letterato di un certo nome, la cui biblioteca fu la prima fonte per le sue letture. A Bologna si laureò in lettere e filosofia, avendo avuto a maestri il Carducci ...
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Critico letterario (Roma 1900 - ivi 1974); si è occupato soprattutto di letteratura contemporanea Italiana, sia come redattore dell'Enciclopedia italiana, del Dizionario Enciclopedico Italiano e del Lessico [...] nel settimanale Il Mondo (dal 1949) e nella Stampa. Ha diretto due collezioni di letteratura e di critica: Nuova biblioteca italiana e Aretusa. Ha curato antologie di scrittori contemporanei, fra cui Rugantino (1942), "prose romane" di A. Baldini, e ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....