Umanista (Parigi 1468 - ivi 1540); sotto la guida del Lascaris divenne il migliore ellenista del suo tempo. Ebbe importanti cariche pubbliche; partecipò al movimento della Riforma umanistica; per sua ispirazione [...] Francesco I fondò il Collège de France; la sua biblioteca privata fu il primo nucleo della Bibliothèque nationale. Fra i suoi scritti più importanti si ricordano un De asse et partibus eius (1514) sulle monete e misure antiche; i Commentaires sur la ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] di Tommaso Locatelli (Venezia 1837-80).
Fonti e Bibl.: Numerose lettere autografe del e al L., tutte inedite, sono conservate a Venezia nella Biblioteca del Civico Museo Correr e presso l'Archivio di Stato (fondo Avesani), a Bassano del Grappa nella ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] , presso il seminario di slavistica dell'Orientale di Napoli, il "Fondo Roberto Damiani", al quale trasferì la sua ricca biblioteca e alla cui organizzazione dedicò gran parte degli ultimi, anni di vita. Nel 1952, quasi a coronare la sua attività ...
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Nome umanistico di Giovan Paolo Parisio (Cosenza 1470 - ivi 1522). Fece parte dell'Accademia Pontaniana a Napoli, dov'ebbe cariche e favori da Ferdinando II d'Aragona; caduto in disgrazia del successore, [...] , le lettere erudite, ricca miscellanea di chiose a passi difficili dei classici. Trovò, a Bobbio e altrove, importanti codici e se ne fece editore. La sua ricca biblioteca e i suoi manoscritti autografi sono ora conservati a Napoli, presso la ...
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Ecclesiastico (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1870 - Roma 1955), fratello di Giovanni e di Silvio Giuseppe. Sacerdote dal 1893, insegnò teologia e storia ecclesiastica nei seminarî di Marola (1893-96) e di [...] Reggio nell'Emilia (1896-1911), fu scrittore della Biblioteca Vaticana (1911-18), custode (1918-20), viceprefetto (1920-25) e poi prefetto (1925-55) dell'Archivio Vaticano, dal 1914 consultore della congregazione dei Riti. Erudito di straordinario ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] .
In patria acquistò il palazzo Maffei e nel 1759, vinta una causa col nipote ex fratre Giovan Gastone, vi trasferì la biblioteca e il museo, arricchito grazie agli scavi delle terme di San Felice e di Vallebuona. Come asserì l'amico Gori, il ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] a Firenze il 10 dic. 1846, il L., nominando erede il figlio e i suoi successori, dispose anche l'apertura della biblioteca al pubblico e previde, per la gestione dei servizi, l'erogazione di uno specifico contributo economico a carico del patrimonio ...
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Scrittore russo (Pietroburgo 1824 - ivi 1864), noto per i racconti Polin´ka Saks (1847) e Rasskaz Alekseja Dmitriča ("Racconto di Aleksej Dmitrič", 1848); fu al suo tempo anche critico apprezzato. Dal [...] 1856 al 1861 fu redattore della rivista Biblioteka dlja čtenija ("Biblioteca per lettura"). ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] trascrizione di manoscritti, gli rese accessibile la sua ricca biblioteca. Nell'estate del 1762 si trasferì a Königsberg per studiarvi medicina; ma subito si rivolse alla teologia. Animato da una insaziabile volontà di sapere, si interessava in pari ...
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Raccolta di carmi (9°-12° sec.) della letteratura norrena (fiorita cioè in Norvegia e nelle sue colonie, tra cui l'Islanda). I carmi, di argomento epico, mitologico e didattico, ci sono pervenuti attraverso [...] un manoscritto del 13° sec. conservato nella Biblioteca di Copenaghen, il Codex Regius. La raccolta comprende 29 brevi composizioni, riconducibili a tradizioni orali di origine per lo più islandese; tuttavia la materia leggendaria (specie quella del ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....