Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] , all'educazione della gioventù che deve formare la felicità dello Stato. Questi edifici principalmente sono le Università, le Biblioteche, le Accademie, i Collegi. Il maggior comodo pubblico richiede, che questi edifizi sieno situati non molto lungi ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] donatogli dal Carrara. Il Petrarca gli rimase riconoscente e gli lasciò nel testamento, oltre alla sua famosa biblioteca, un dipinto di Giotto rappresentante la Vergine.Nel 1373 Petrarca gli indirizzò, a sua personale edificazione, una lettera ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , una sua specificità nell'ambito degli studi umanistici, che attirava studenti da molte parti d'Europa.
Anche la Biblioteca Estense fu al centro dell'attenzione dell'E., che non solo patrocinò numerose acquisizioni, ma anche provvide alla diffusione ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] edite e inedite); cfr. inoltre G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Modena 1791, pp. 761 ss.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 21-34 (con elenco delle opere edite e inedite); Th.E. Holland, G. A., in ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] tra le mani la Scienza nuova. Ne è colpito: quel "libro curiosissimo" contiene "cose assai buone". Trascorre la vita nelle grandi biblioteche e fa, di tanto in tanto, lunghe villeggiature: a Frascati, a villa d'Este, a Castel Gandolfo. Interrompe un ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] all'epoca della sua presenza nel Sacro Regio Consiglio fu edito da S. Rovito nei suoi Luculenta Commentaria.
Opere inedite: Nella Biblioteca comunale di Palermo è conservata, in un ms. cinquecentesco (2 Qq.A.10) la repetitio del D. Super c. unico de ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , XI (1951); G.M. Besutti, Il "Reggimento e costumi di donna" ed altre opere trecentesche in un codice della Biblioteca S.A. Falconieri, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VII (1955), pp. 9-29; G. Folena, Überlieferungsgeschichte ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, S. Stefano, bb. 11/947, docc. 1, 13; 13/949, docc. 9, 10; Imola, Biblioteca comunale, Arch. storico comunale, m. 1, doc. 17; Boncompagnus de Signa, Liber de obsidione Anconae, a cura di G.C. Zimolo, in Rer ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] quali l'arabo, il turco, il persiano. Luogo di studio il seminario e non solo di didassi, dotato di una ragguardevole biblioteca, di un osservatorio astronomico. E, pure, dal 1684, allorché si mette a stampare in proprio - e a uso interno, per gli ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Vi entrarono poco dopo le truppe svizzere, che a Pavia saccheggiarono la casa del D., disperdendo irreparabilmente la sua biblioteca ed i manoscritti. I suoi beni furono confiscati e venne anche perseguitata l'unica figlia, di dieci anni, riparatasi ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....