LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 1881-91; J.P. Richter, The literary works of L., London 1883 (ed. anast., 1970); Il codice di Leonardo da Vinci della Biblioteca di Lord Leicester in Holkham Hall, a cura di G. Calvi, Milano 1909; Leonardo da Vinci. Del moto e misura dell'acqua libri ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] che per lui altro non era che un'improvvida fuga dalla realtà.
A un anno dal suo inizio il rapporto con la Biblioteca italiana si chiuse per insanabili contrasti con l'Acerbi, dal G. accusato di essere una "spia sfacciata dei tedeschi" (ad A. Canova ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] zio paterno Lorenzo Perti (Bologna, Museo della Musica, K.44.1.89; di seguito, tutte le segnature si riferiscono a questa biblioteca) e a suonare il clavicembalo sotto quella di Rocco Laurenti, organista nella chiesa gesuitica di S. Lucia (K.44.1.91 ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] nel campo delle lettere.
La traduzione dell'Historiade duobusamantibus - conservatain due soli testimoni, il manoscritto 2670 della Biblioteca Riccardiana di Firenze (mutilo però della prima carta della narrazione) e l'incunabolo 51.A.46 della ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] riferirsi al celebre maestro appellandolo "frater Albertus ordinis nostri hoc est fratrum predicatorum, magnus philosophus" (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. A.539, c. 13b), ma poi criticava aspramente il credito eccessivo che ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] ; n.s., IV (1878), pp. 72 s., e nelle annate 1888-1908 del Giornale della Società asiatica italiana.
Fonti e Bibl.: Nella Biblioteca apost. Vaticana è in corso di ordinamento, a opera di P. Parodi, il Fondo Lasinio, donato dagli eredi. Ne fanno parte ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] e i primi tempi della città toscana, ma inizia - come si è visto - dal 1300; e poiché il ms. A. X. 42 della Biblioteca comunale di Siena (il primo del gruppo attuale) reca in oro sul dorso della legatura, che è ancora l'originale, il titolo, adesso ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] , 60, 61 e 62), sono stati riuniti e studiati nel documentatissimo volume di I. Merolle, L'abate M. L. C. e la sua biblioteca, Roma-Firenze 1958, pp. 8-22 (con ampia bibl. alle pp. 6-8), e qui utilizzati.
Delle lettere autografe superstiti del C. la ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] in Curia e, almeno dal 1460, ad abitare stabilmente a Roma (come testimonia la sottoscrizione autografa del cod. 247 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara, in Frati, p. 172), dove acquistò, probabilmente, anche una casa. Il 30 ag. 1460 Pio II ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] F. affinché vi si potesse accedere anche fuori dell'orario di lavoro. Nel testamento rogato nel 1775 il F. confermava che la biblioteca "tutti i giorni ancorché festivi e più solenni dal primo albore capace di potervisi vedere a leggere fino a un'ora ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....