Scrittore greco (forse 1º sec. d. C.), autore d'un romanzo di viaggi, Le meraviglie di là da Tule (in 24 libri), di cui resta un lungo sommario nella Biblioteca di Fozio: l'interesse per Pitagora e la [...] tendenza moralistica si adattano bene alla datazione al sec. 1º d.C ...
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Architetto danese (Ebeltoft 1856 - Copenaghen 1920), formatosi all'accademia di Copenaghen, dove poi fu insegnante (1909-19). Inizialmente influenzato da H. Labrouste e W. Burges, fu stilisticamente eclettico [...] (Aarhus, Biblioteca Nazionale, 1898-1902; Copenaghen, Ny-Carlsberg Glyptothek, 1903-06, ecc.); successivamente divenne rigorosamente classico nell'uso dell'ordine dorico e corinzio e di alcuni particolari ripresi da Michelangelo e da Palladio ( ...
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Erudito e bibliografo (Firenze 1725 - ivi 1793). Ritrovò per caso e salvò dalla dispersione autografi e manoscritti di Galileo, ora custoditi nella Bibl. Naz. di Firenze insieme con la biblioteca del padre [...] Giovan Battista Nelli. Redasse una Vita e commercio letterario di Galileo Galilei (2 voll., 1793), nonché un Saggio di storia letteraria fiorentina del sec. XVII (1759) ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , che in passato egli aveva sofferto e ostentato, dei suoi ideali e gusti con quelli prevalenti a Venezia. La responsabilità della biblioteca gli fu in gran parte alleviata da un amico di vecchia data, G. B. Ramusio. Ma tutta sua fu la responsabilità ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231-235, 239, 396-398; G. Bordato, G.B. G. e la sua biblioteca, in Civis. Studi e testi, Trento 1980, pp. 193-217, 247-271; H. Hoberg, Inventario dell'Archivio della Sacra Romana Rota (sec ...
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Famiglia di maroniti libanesi, alcuni dei quali, venuti a Roma, contribuirono nel sec. 18º al diffondersi degli studi orientalistici in Italia.
1. Giuseppe Simonio (Ḥaṣrūn o Tripoli di Siria 1687 - Roma [...] in Oriente alla ricerca di manoscritti orientali, viaggiò in Siria e in Egitto, dove riuscì ad acquistare quasi interamente la biblioteca del Monastero copto di s. Macario e parte di quella del Monastero dei Siri nella Nitria; inoltre portò in Europa ...
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Bibliografo (Coulommiers 1765 - Parigi 1825); bibliotecario sotto il Direttorio, l'Impero e la Restaurazione, amministrò e valorizzò il materiale librario che la Rivoluzione aveva confiscato. Promosse [...] del Direttorio (divenuta poi del Consiglio di stato e andata distrutta nell'incendio del 1871 con le biblioteche di Fontainebleau, di Compiègne, di Saint-Cloud). La sua raccolta privata fu venduta nel 1828. È noto, soprattutto, come autore del ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] a cura di P.O. Kristeller, Firenze 1937, I, pp. 34 s.; M. Bertola, I due primi registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana. Codici Vaticani latini 3964, 3966, Città del Vaticano 1942, p. 24; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco ...
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GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] comunale degli Intronati, K.VII.2: Legenda beati Andree Senensis, c. 158v; ora edita in Acta sanctorum), nacque nei primi anni del XIII secolo in una ricca e potente famiglia senese. La sua gioventù fu ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] male" (ibid., II.IV, 219, c. 1r).
Del L. si conservano undici lettere scritte tra il 1676 e il 1681 a Viviani (Firenze, Biblioteca nazionale, Gal., 165, cc. 140, 157, 160, 336; 256, cc. 86-87, 117r, 124r, 126-127, 186, 259r; 257, c. 259r), oltre a ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....