CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] nazionale delle stampe (157. H. 1/126.696-126.766). Il codice, che reca nel titolo Studio d'architettura sopra le Regole del Vigniola e dedicate all'emin.mo e rev.mo principi il sig.re Cardinale Ottoboni ...
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Scrittore francese (Billom, Puy-de-Dôme, 1897 - Parigi 1962). Intellettuale di vasti interessi, tentato in gioventù dalla vita religiosa, fu bibliotecario alla Biblioteca naz. di Parigi (1920-42). Surrealista [...] dissidente, collaborò alla rivista La critique sociale (1931-34) e animò con A. Breton il gruppo antifascista Contre-Attaque (1935-36). Fu tra i fondatori del Collège de Sociologie (1937-39); diresse le ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Volterra. L'amicizia tra Mercati e il L. è documentata da un'epistola da loro redatta a Firenze il 23 ott. 1469, Biblioteca apost. Vaticana, Vat. Lat., 1441 (ed. Jaitner-Hahner, 1993, II, pp. 435-437) e indirizzata a Donato Acciaiuoli, che a Volterra ...
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Letterato (Venezia 1807 - Crespano 1883), dal 1853 prof. di letteratura latina a Padova; socio corrispondente dei Lincei (1878). Dal 1840 sovrintese alla Nuova biblioteca degli scrittori latini iniziata [...] nel 1836 dall'editore Antonelli, per la quale curò anche varî volumi; lasciò studî su Dante e Cino da Pistoia e saggi di storia della musica ...
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Archivista, bibliotecario, erudito (Firenze 1816 - ivi 1877). Archivista nell'Archivio di stato di Firenze dal 1845, deputato nel 1861, quindi (1871-74) direttore della nuova Biblioteca Nazionale di Firenze, [...] -73); pubblicò saggi e documenti nell'Archivio storico italiano e iniziò un'edizione critica delle opere di N. Machiavelli. La Biblioteca Nazionale di Firenze conserva il suo archivio, i suoi manoscritti e la sua libreria privata (7000 pezzi circa). ...
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Patriarca (m. 412) di Alessandria d'Egitto (dal 385). Lottò contro il paganesimo (indusse i fedeli a distruggere il Serapeum con la famosa biblioteca), cercò di moderare la controversia tra s. Girolamo [...] e Rufino, intervenne nelle controversie origeniane dapprima favorendo i seguaci di Origene, poi perseguitandoli. E di origenismo accusò il suo avversario s. Giovanni Crisostomo ottenendone la deposizione ...
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Pittore persiano (n. tra il 1450 e il 1460 - m. Tabrīz 1535 o 1536). Attivo a Herāt e a Tabrīz, fu direttore della biblioteca imperiale e delle officine artistiche. Formatosi nella tradizione timuride, [...] introdusse nelle sue miniature nuovi principî compositivi e un più ricco colore. Ebbe grandissima fama, ma scarsissimi sono i suoi originali (British Mus., Bibl. del Cairo, Walters Art Gallery a Baltimora) ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] a c. di D. Piraccini, in Il patrimonio culturale della Provincia di Forlì, Bologna 1974, pp. 65, 68; Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, n. 97 CarteRomagna 9-25; F.G. Casali, Memorie per le biografie degli artisti forlivesi [sec. XIX ...
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Letterato (Padova 1696 - S. Michele di Murano 1766), camaldolese, fu infaticabile compilatore e raccoglitore. Dal 1725 al 1726 fu il principale redattore della Biblioteca universale, compendio dei più [...] rinomati giornali esteri, dal 1728 al 1754 pubblicò una Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici in 50 tomi, cui seguì una Nuova raccolta (1755-87), compilata da lui fino al tomo 14º; dal 1753 al 1758, ...
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Storico della letteratura e bibliotecario polacco (Wola Mielecka, presso Sandomierz, 1748 - Vienna 1826). La sua fama è legata alla fondazione (1817) della grande biblioteca "Ossolineum" di Leopoli, nella [...] quale figuravano, oltre imponenti raccolte bibliografiche, collezioni di quadri, disegni e monete. Si adoperò inoltre per la costituzione della prima cattedra di lingua e letteratura polacca a Leopoli ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....