Paleografo (Ellmendigen, Pforzheim, 1883 - Heidelberg 1968); direttore della sezione manoscritti della bibl. di Karlsruhe (1916) e poi direttore della biblioteca universitaria di Heidelberg (1935), fu [...] professore di paleografia in questa università dal 1937 al 1951. È noto per la sua edizione, con traduzione, dei papiri magici greci (Die griechischen Zauberpapyri, 2 voll., 1928-31) e per varie ricerche ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] nel citato cod. Vat. 2951, alcuni latini nei codd. Vat. 3353 e 3388.
Bibl.: Principale fonte di notizie su B. è la Biblioteca Picena, di F. Vecchietti e T. Moro, II, Osimo 1791, pp. 164 ss. Poche notizie ancora in G. M. Crescimbeni, Istoria della ...
Leggi Tutto
Umanista e storico (n. Siena, 1a metà sec. 15º - m. 1495). Ecclesiastico al servizio di Pio II prima e in seguito del card. F. Tedeschini, fu dal 1484 vescovo di Pienza. Scrisse numerose opere di carattere [...] ufficiale (Pontificale, Caerimoniale), memorialistico e storico, in parte rimaste inedite. Una parte dei suoi libri è ora conservata nel fondo Chigi della Biblioteca apostolica vaticana. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1866 - Roma 1957), fratello di Angelo e di Silvio Giuseppe; sacerdote (dal 1889), dottore della Biblioteca Ambrosiana (1893-98), scrittore (1898-1918), pro-prefetto [...] contributi alla storia degli umanisti, 2 voll., 1939; Osservazioni a proemi del Salterio, 1948; Note per la storia di alcune biblioteche romane, 1952. Altri studî sono raccolti nelle Opere minori, 5 voll., 1937-41 (post. il 6º vol., 1984). Postuma ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico francese (Parigi 1589 - ivi 1656); consigliere di stato, avvocato generale al parlamento parigino, direttore della biblioteca reale, scrisse tra l'altro: Traicté sommaire touchant [...] l'élection du pape (1605), De l'excellence des rois et du royaume de France (1610). Fu il primo editore di ventisette formule (ascritte agli anni 769-775, e dette anche saliche, perché ispirate a quel ...
Leggi Tutto
Bibliografo (Torino 1841 - ivi 1898). Dapprima libraio ed editore a Firenze e a Milano, poi (1889) bibliotecario presso la Biblioteca Nazionale di Torino; autore, tra l'altro, di Di Bernardo Cennini e [...] dell'arte della stampa in Firenze nei primi cento anni dall'invenzione di essa (1871) e del Manuale di bibliografia (1885). In collaborazione con G. Fumagalli compilò la Bibliotheca bibliographica italica ...
Leggi Tutto
Domenicano, storico del Medioevo, diplomatista (Marsiglia 1906 - Roma 1968). Scrittore dell'Archivio Vaticano dal 1934 al 1946 e della Biblioteca apostolica vaticana dal 1949 alla morte, ha studiato in [...] particolare la storia medievale d'Italia, della Provenza, del Regno di Napoli; ha edito fonti documentarie e curato il catalogo dei manoscritti Vaticani latini 1135-1266. Studioso di s. Caterina da Siena, ...
Leggi Tutto
Storico (Cagliari 1800 - ivi 1866). Impiegato della segreteria di stato del viceré di Sardegna (1826-42), direttore poi della Biblioteca univ. di Cagliari e deputato al parlamento subalpino, scrisse molto [...] sulla Sardegna, pubblicando tra l'altro una Biografia sarda (1837-38), una Storia ecclesiastica di Sardegna (1839) e una Storia di Sardegna dall'anno 1799 al 1816 (1852). Chiamato dal suo ufficio a prendere ...
Leggi Tutto
Bibliografo e bibliotecario statunitense (Boston 1837 - Walpole, New Hampshire, 1903). Bibliotecario nell'Athenaeum di Boston, poi, dal 1894, nella biblioteca Forbes di Northampton; redattore capo del [...] Library Journal dell'American Library Association (1881-93), è noto per i quadri di classificazione libraria che chiamò espansiva (I parte 1891-93; II parte 1904), sistema largamente diffuso in America ...
Leggi Tutto
Banchiere e bibliofilo francese (m. New York 1945), donatore alla città di Firenze di pregevolissime opere d'arte e di buona parte della biblioteca di famiglia fondata dal barone Horace de Landau e perciò [...] ; ad essa appartiene tra l'altro il celebre Uffiziolo Visconteo. Il municipio di Firenze ne ha fatto deposito nella Biblioteca Nazionale di Firenze (1949). Altre sezioni della biblioteca sono andate disperse in varie aste a Londra, New York, Firenze. ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....