GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] , da un noto calligrafo attivo a Milano, Alberto de Porcelis, come testimoniano la firma e la data sulla carta 77r (Modena, Biblioteca Estense, Mss. lat. 862 alfa S.2.31).
La parte iniziale del codice viene generalmente attribuita a G. che ripete qui ...
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BEVILACQUA, Carlo
Elena Bassi
Nacque a Venezia nel 1775; nel 1786 iniziò gli studi con il pittore Ludovico Gallina; nel 1788 si iscrisse all'Accademia, che frequentò fino al 1791 ottenendo, in tale [...] , insignito del titolo di "pubblico restauratore", lavorò in varie chiese, nel Palazzo ducale e nella Biblioteca Marciana.
Molti palazzi veneziani conservano affreschi del B.: tra questi, particolarmente importanti quelli eseguiti nelle Procuratie ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] termini estremi della vita del C. è insoluto: Giovanni Cavallini, in una delle sue note a un Valerio Massimo della Biblioteca Vaticana (Vat. lat. 1927: Fedele, 1920), dice che il padre visse cento anni, ma l'affermazione è da intendere verosimilmente ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di un’occasione che fu spinto a studiare e a ridisegnare gli ordini classici dai trattati di architettura della biblioteca di famiglia, oggi custodita nella casa degli antenati materni a Oleggio (Novara).
Nel 1924, dopo aver frequentato il liceo ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] nel corso della seconda guerra mondiale), il battistero di St. Luke a Camberwell (1899 circa) e il portico e la biblioteca per la Positivist Church of Humanity in Chapel street (ugualmente distrutti), per i quali, in sintonia con gli insegnamenti di ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] la Poesia per la Città, indicandole le insigni Pitture e Sculture, che esistono sì in pubblico, che nei privati Palazzi».
La Biblioteca Queriniana di Brescia ne conserva cinque manoscritti (si veda la pubblicazione a cura di C. Boselli: F. Paglia, Il ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] Luigi Galvani, Gaetano Monti, Francesco De Marchi presso l'università degli studi e il monumento a Pio VII presso la Biblioteca universitaria; il S. Matteo per il duomo di Milano; la statua colossale di Napoleone che, issata sulla sommità dell'antica ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] pertanto diversi edifici religiosi o strutture da lui promosse: cappella del Rosario in S. Clemente (1743-47), Biblioteca Queriniana (1745-47), biblioteca del convento di S. Giuseppe (1757-58). Di Giovan Battista restano due progetti, uno per un ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] El-Hibeh in Egitto (dicembre 1934 - maggio 1935), ne pubblicò il rapporto preliminare (un ms. più esteso è nella Biblioteca della Soprintendenza archeologica di Firenze); più conforme ai suoi interessi fu il periodo trascorso a Rodi (1936), borsista ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] , altari, fontane e grandiose soluzioni urbanistiche, e denotano già un incipiente neoclassicismo, oltre che una felice personalità artistica. Alla Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte a Roma ve n'è un altro del 1796, diviso in ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....