FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] venete, con le quali - e con i direttori delle quali - egli ebbe rapporti (cfr. ad esempio, Archivio del Museo e Biblioteca di Bassano del Grappa, Corrispondenza, aa. 1904-1906 e ss.; Verona, Archivio del Civico Museo di Castelvecchio, aa. 1907-1910 ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] di questo testo si conservano attualmente due esemplari, uno alla Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds lat. 6912), l'altro nella Biblioteca apostolica Vaticana (Vat. lat. 2398-2399).
Il vasto trattato medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] per una architettura, Torino 1958). Nel 1958, inoltre, risultò vincitore al concorso per la decorazione della parete nord della Biblioteca civica di Torino, che realizzerà nel 1963.
In questi anni il G. partecipò a numerose rassegne d'arte nazionali ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] D. nella National Gallery, in Rass. d'arte, I (1901) pp. 28 s.; C. De Fabriczy, Un codice miniato di C. D. nella Biblioteca Estense di Modena, ibid., p. 71; L. Beltrami, Il Museo d'arte recentemente ordinato alla Madonna del Monte, in L'Arte, V (1902 ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] le armi degli Sforza e di Danimarca, miniato per Francesco II e la moglie Cristina, figlia di Cristiano II, ora alla Biblioteca Trivulziana di Milano (ms. 248): da accettare, anche per ragioni stilistiche, la data 1531 che si legge sul fondo della ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] d'archivio per la storia dell'arte a Torino nell'età di Emanuele Filiberto e di Carlo Emanuele I: i fondi della Biblioteca reale e della Biblioteca civica, tesi di laurea, fac. di magistero di Torino, a.a. 1983-84, pp. 223-234; O. Santanera, Le scene ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] e Milano, dato in una sorta di diario manoscritto, iniziato il 2 ag. 1616 (conservato presso la Biblioteca arcivescovile di Bologna), appaiono misurazioni, apparentemente frutto di rilievi diretti, rigorosamente indicate in piedi bolognesi della ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] nel 1340 e fu sepolto nel convento di S. Domenico il 3 agosto, a poco più di un mese di distanza dalla moglie (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., C.III.2, c. 5r).
La critica riconosce in L. il padre di Viva, socio del più noto Ugolino ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] . 179).
Non sono noti gli studi giovanili né come avvenne la formazione da ingegnere, anche perché non è pervenuta la sua biblioteca con gli strumenti professionali e i disegni che nel 1746 lasciò in eredità al figlio Giovanni Amedeo Giuseppe.
Con un ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] da Louis Dorigny) la "sala azzurra", ex camera da letto del principe, e la "galleria" o "sala lunga" adibita a biblioteca. Tuttavia il lavoro di maggior impegno commessogli da Eugenio di Savoia fu la decorazione della sala dei marmi nel Belvedere ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....