Architetto russo (n. 1750 - m. Pietroburgo 1821 o 1824); attivo soprattutto a Pietroburgo, gli si devono, nella città stessa, il corpo principale dell'Accademia di belle arti, l'ala laterale della biblioteca [...] Saltykov-Ščedrin e il castello Michajlovskij ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] de la Mediterranée"), realizzò nel 1820 il nuovo acquedotto (ibid., filza 18), eseguì nel 1827-28 un progetto per l'ospedale (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte C. D., ms. da ordinare 166, e cass. 61, 3, 1 e 71, 4, 8), e nel 1828 aprì una ...
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Medico e collezionista (Killyleagh, Irlanda, 1660 - Chelsea 1753); come naturalista pubblicò (1707-25) la relazione di un viaggio nelle Antille, la cui flora aveva accuratamente studiato. Raccolse a Chelsea [...] una ricchissima biblioteca, soprattutto di scienze naturali, e una raccolta di quadri, disegni, stampe, monete, sigilli, cammei. Le collezioni, legate per testamento alla nazione inglese, formarono, insieme alle raccolte di manoscritti Old royal, ...
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Pittore, acquafortista, letterato catalano (Calaf 1856 - Palma di Maiorca 1920); studiò a Roma, a Parigi, a Londra, dove si perfezionò nell'arte della pittura; lavorò all'illustrazione di alcuni volumi [...] della Biblioteca Arte y Letras di Barcellona (1881-90) e compose molti ex libris. Fu illustratore delle proprie opere letterarie, fra le quali si ricordano Quan jo era noy (1897), Anyoranses (1902), Aplech de sonets (1906), Poema del bosch (1910). ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] L'arte della memoria nei codici di Cassiodoro, QMed 11, 1986, pp. 22-58; G. Cavallo, Dallo scriptorium senza biblioteca alla biblioteca senza scriptorium, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica ...
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Pittore (Roma 1674 - ivi 1755). In Roma lavorò per varie chiese (Martirio di s. Ignazio nel Colosseo, affresco in S. Clemente; quadro d'altare a S. Marcello; ecc.); in Frascati ornò con spiritose pitture [...] di personaggi contemporanei e per le gustose scene di genere, raccolte in varî volumi conservati nella biblioteca Passionei di Fossombrone e nella Biblioteca Vaticana (Mondo nuovo, album con 1500 disegni, ecc.). È autore di incisioni con monete e ...
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Architetto (Bayreuth 1743 - Berlino 1804). Allievo di K. von Gontard, lavorò a Potsdam e a Berlino, dove molte sue realizzazioni sono andate distrutte nella seconda guerra mondiale. I suoi disegni per [...] la biblioteca di Federico II a Berlino (1775-80; ricostruita nel 1967-69), si rifanno alla Hofburg di Vienna di Fischer von Erlach. ...
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Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] anche per sé libri, manoscritti greci, latini e volgari, pietre incise, medaglie, quadri, ecc., che lasciò parte alla Biblioteca Vaticana (tra cui il Canzoniere autografo e il codice degli abbozzi di Petrarca), parte al cardinale O. Farnese (Napoli ...
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ANTIOCHOS (᾿Αντίοχος, Antiñchus)
P. Orlandini
2°. - Scultore greco di età imprecisata (probabilmente del tardo ellenismo), autore, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 33), di due statue di Oceano e Zeus [...] collocate nella biblioteca-museo di Asinio Pollione nell'Atrium Libertatis. Il Codice bambergense ha la lezione Heniochus, poco verosimile e corretta in Antiochus dall'Urlichs. Può darsi, ma non è dimostrabile, che l'A. in questione possa ...
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TIMOTEO (Τιμόϑεος)
Red.
1°. - Poeta e musico di Mileto, vissuto tra il 450 e il 360, scolaro di Phrynis di Mitilene.
In periodo ellenistico a T. fu innalzata una statua nella Biblioteca di Pergamo, insieme [...] ad altre, tutte dedicate a personaggi celebri. Di esse rimangono soltanto alcune basi iscritte, dalle quali apprendiamo dell'esistenza di statue-ritratto (probabilmente per la maggior parte ritratti di ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....