Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] 378 su 390 comuni, in Sardegna se ne contano 286. Si noti che la Campania ha circa 6 milioni di abitanti, quindi possiede una biblioteca ogni 16.900 cittadini, la Sicilia ne ha una ogni 13.340: in Trentino-Alto Adige il rapporto è di una ogni 3.630 ...
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Vaticano, Stato della Città del (S.C.V.) Stato costituito da un piccolo territorio posto all'interno della città di Roma, sulla riva occidentale del Tevere e corrispondente al colle Vaticano. Esso rappresenta [...] : comprende la piazza e la basilica di S. Pietro, i palazzi circostanti con le raccolte artistiche, i musei e la biblioteca, parchi, giardini e alcune strade e piazze, e appartiene al Patrimonio Artistico dell'Umanità, in base alla convenzione dell ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] stato veloce: nel 1502 i libri del Sanudo erano, a dire di Aldo Manuzio, circa 500; nel 1516 erano 2.800; nel 1533 la biblioteca contava ormai i 6.500 titoli di cui si è detto.
I libri del Sanudo erano manoscritti e a stampa. Ai primi egli teneva ...
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Orientalista (m. Milano 1632), addetto alla Biblioteca Ambrosiana. Il suo Thesaurus linguae arabicae, in 4 volumi, è la traduzione del famoso lessico indigeno al-Qāmūs, di Fīrūzābādī. ...
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Bibliofilo inglese (m. 1724); formò una ricca biblioteca, che fu continuata dal figlio Prosper e poi acquistata a Livorno dal console di Francia (1775) per un bibliofilo francese. Nel 1703 J. entrò in [...] possesso anche della biblioteca di Samuel Pepys, suo zio materno, che si conserva tuttora nel Magdalene College di Cambridge, col nome di Pepysian Library. ...
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Patrizio veronese (sec. 18º), possessore di una biblioteca ricca di oltre 1300 manoscritti (cat. a stampa 1734-35). La raccolta confluì nella biblioteca di Paolino Gianfilippi e andò venduta con questa [...] (1843) a Parigi. Varî codici saibantiani, passati nella Gianfilippi, ritornarono più tardi in Italia col fondo Ashburnham-Libri, acquistato per la Laurenziana di Firenze (1884) ...
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Collezionista inglese (1736-1803); incrementò la grande biblioteca di famiglia (catalogo stampato nel 1837; ora la biblioteca è a San Marino di California) e radunò a Londra una collezione di dipinti di [...] scuole diverse, tuttora una tra le più importanti collezioni private inglesi, malgrado in parte sia stata venduta dopo la 2a guerra mondiale. Alla sua morte la collezione passò al fratello J. W. Egerton ...
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Letterato (Forlì 1815 - ivi 1888); direttore della biblioteca forlivese, pubblicò col nome di Luciano Montaspro varie centurie di felici e lodati epigrammi. ...
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Bibliofilo (Bergamo 1682 - Parigi 1747). Raccolse una biblioteca ricca di codici preziosi e di libri rarissimi; A. Zeno la giudicò la più bella e pregevole libreria italiana, non tanto per il numero quanto [...] per la rarità delle opere: fu venduta dall'erede (1748) al convento di S. Giustina di Padova ...
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Bibliofilo (Londra 1740 - ivi 1804). Arricchì la biblioteca ereditata dal padre e dall'avo acquistando soprattutto incunaboli inglesi e italiani, e romanzi cavallereschi di antiche edizioni. Il Catalogo [...] a stampa della vendita all'asta (1812) consta di oltre 9000 numeri, tra i quali il Boccaccio di G. Valdarfer (1471), che fu acquistato dal marchese di Blandford, The recuyell of the historyes of Troye ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....