Dalla loro residenza suburbana i Camaldolesi di Classe, dopo il sacco francese del 1512, si trasferirono in Ravenna, e quivi edificarono l'insigne monastero che conservò il nome originario di Classe e [...] di gran valore, ebbe i codici più preziosi, le edizioni più rare, i libri contemporanei più importanti. Si noti che la biblioteca fu fin d'allora aperta anche ad uso del pubblico.
Nel corso del sec. XVIII, per le nuove accessioni, furono costruite ...
Leggi Tutto
LAURENZIANA (o Medicea Laurenziana), BIBLIOTECA
Enrico Rostagno
Questa, che è tra le più insigni biblioteche del mondo, ripete i suoi principî dalla libreria domestica iniziata da Cosimo il Vecchio [...] , Antinori, e quella di 1903 codici mss. (in 2202 volumi) della collezione Ashburnham (1884-1885), quasi tutti appartenenti già a biblioteche e ad archivî d'Italia, e dallo stato italiano riscattati. Né si deve dimenticare come lo stato le diede pure ...
Leggi Tutto
. È noto che l'Ambrosiana, inaugurata l'8 dicembre 1609, deve la sua fondazione e la prima dotazione al card. Federico Borromeo (1564-1631), e che tra le istituzioni congeneri fu una delle prime a mettere [...] scuole d'Europa) e le opere scientifiche.Tra queste meritano speciale menzione i manoscritti di Leonardo da Vinci, che, se entrarono in biblioteca nel 1637, dopo la morte del fondatore, non fu senza un riflesso alla memoria di lui, di cui il donatore ...
Leggi Tutto
TRIVULZIANA, BIBLIOTECA
Tammaro De Marinis
. Benché il primo nucleo sia più antico, pure i veri fondatori di questa biblioteca milanese debbono considerarsi i fratelli marchese Alessandro e abate don [...] Il Petrarca e la Trivulziana, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904; G. Seregni e E. Motta, Biblioteca Trivulziana, in Le biblioteche milanesi, 1914; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanese dell'età sua, 1927; R. Giolli, La ...
Leggi Tutto
. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] ecc. La raccolta dei libri a stampa (circa 30.000 compresi gli opuscoli) ha il carattere eclettico che ogni ricca biblioteca prendeva nei secoli XVII e XVIII per impulso di possessori di larghe vedute, e affidate a cure di dotti bibliotecarî. Primo ...
Leggi Tutto
Periodico milanese fondato nel 1816, sotto il patrocinio dell’Austria, da G. Acerbi, che lo diresse, avendo a ‘compilatori’ V. Monti, P. Giordani e il naturalista S. Breislak che però abbandonarono presto la redazione per dissapori insorti tra loro. In un primo tempo non apparvero chiari gli intenti filoaustriaci della rivista: sicché, se nel 1818 alcuni patrioti (S. Pellico, P. Borsieri) se ne staccarono ...
Leggi Tutto
Grazie ai progressi congiunti dell'informatica e delle tecnologie della comunicazione, e grazie anche al fiorire in tutto il mondo di iniziative pubbliche e private, sono nate nel WEB (World Wide Web) [...] della b. d. hanno avuto un forte impatto dapprima sugli addetti ai lavori, aprendo discussioni sul futuro delle biblioteche tradizionali: si pensi all'esigenza di armonizzare la libera fruizione e la tutela di patrimoni deperibili (quotidiani), o ...
Leggi Tutto
Biblioteca virtuale
Marco Veneziani
Secondo una metafora nata con Internet e che ha ancora oggi notevole fortuna, i nodi della rete e in particolare i siti web interconnessi in tutto il mondo (world [...] tra il 1500 e il 1850; collaborano a questo progetto l’Accademia delle scienze di Torino e la Regione Piemonte, la Biblioteca europea di informa-zione e cultura (BEIC), l’Istituto e Museo di storia della scienza (IMSS) di Firenze.
L’attività della ...
Leggi Tutto
biblioteca virtuale
bibliotèca virtuale locuz. sost. f. – Collezione di risorse elettroniche accessibili nel web; non più, quindi, soltanto la rappresentazione digitale dei contenuti di una biblioteca [...] ricerche non solo per parole, ma anche e soprattutto per concetti. Il carattere distintivo di questo tipo di biblioteca non è la semplice descrizione delle caratteristiche fisiche dei contenuti, ma la loro marcatura semantica, attuata attraverso la ...
Leggi Tutto
biblioteca virtuale
loc. s.le f. Raccolta di testi che possono essere consultati mediante la rete telematica, con accesso libero o a pagamento.
• «Un’altra cosa che voglio fare è costruire una biblioteca [...] Amazon, il colosso degli e-book, che ora si appresta a compiere un altro step fondamentale per l’editoria con la biblioteca virtuale: l’accesso illimitato a centinaia di migliaia di libri, pagando un «biglietto d’ingresso» e non il singolo titolo, ma ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....