Bibliofilo (Parigi 1664 - ivi 1732), vescovo e principe di Metz. Ereditò la ricchissima biblioteca (oltre 4000 manoscritti, per lo più greci o orientali, e 20.000 opere a stampa), raccolta da P. Séguier, [...] opere. La raccolta, da lui legata all'abbazia di Saint-Germain-des-Prés, andò in parte distrutta in un incendio (1793). La sezione superstite, che comprendeva tutti i manoscritti, entrò a far parte (1794) della Biblioteca nazionale di Parigi. ...
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Koch, Theodore Wesley
Tommaso Pisanti
Dantologo nordamericano (Filadelfia 1871 - Evanston 1941); diresse la biblioteca della Northwestern University di Evanston, Illinois. Aveva precedentemente diretto [...] del Congresso e poi la biblioteca dell'università del Michigan.
Autore di numerose monografie di carattere bibliografico, studioso delle letterature italiana, francese e tedesca, membro della Dante Society americana, fu chiamato, su segnalazione ...
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Bibliotecario ed erudito (Vercelli 1818 - Torino 1903), nipote ed allievo di Amedeo. Vicedirettore della Biblioteca Nazionale di Torino (1860-71). Papirologo, coptologo, ebraista, pubblicò testi greci, [...] ed ebraici (Papiri greci del Museo britannico di Londra e della Biblioteca Vaticana, 1841; Psalterii copto-hebraici specimen, 1876) e compilò i cataloghi dei manoscritti ebraici (1880) e di quelli italiani (1904) posseduti dalla biblioteca torinese. ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] cardinalium ab anno 1430 ad annum 1549..., Romae 1659. Il materiale di quest'opera è conservato nel Barb. lat. 2515 della Biblioteca Apostolica Vaticana, mentre i Vat. lat. 12.128-12.132 abbracciano il periodo che va da Martino V ad Innocenzo X. Dai ...
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Ecclesiastico e filologo (Schilpario 1782 - Castel Gandolfo 1854), gesuita (dal 1799), scrittore della Biblioteca Ambrosiana (dal 1810), poi (1819) prefetto della Biblioteca Vaticana, creato cardinale [...] nel 1838. Attese per un quarantennio alla ricerca e alla pubblicazione di testi, anche se con metodo filologico imperfetto e sommario; mediante lo studio dei palinsesti, che solo con lui diventò sistematico, ...
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Verlaine, Paul
Felice del Beccaro
Poeta francese (Metz 1844 - Parigi 1896). Nella biblioteca del V., di cui ha dato notizia G. Zayed, figuravano alcuni autori italiani: D. (il V. stesso, in un elenco [...] di libri che possedeva intorno al 1885, indica un D. italiano e uno francese), Boccaccio, Ariosto, Michelangelo. Il V. pone D., con Goethe, tra le diciassette sommità della letteratura universale (cfr. ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di Padova, "Bollettino del Museo Civico di Padova", 74, 1985, pp. 194-195; Id., I periodici italiani dell'Antico Regime della Biblioteca Comunale di Treviso, "Atti e Memorie dell'Ateneo di Treviso", a.a. 1989-1990, nr. 7, pp. 89-102. Rosanna Saccardo ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] . 5, 7, 10, 20, 23, 44-46, 104 s., 116; IV, ibid. 1947, tavv. 192, 198-201, 203, 206, 226, 234, 244; Id., La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona. Supplemento, col concorso di D. Floch - C. Astruc - J. Monfrin, Verona 1969, I, pp. 25, 72, 85 s.; II ...
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Palesa, Agostino
Ettore Caccia
Letterato (Padova 1809 - ivi 1873). Donò per lascito la propria biblioteca di circa 110.000 volumi al comune di Padova, arricchendo in tal modo di un fondo cospicuo (specie [...] 1865) in cui il P. raccolse gli appunti delle proprie attente osservazioni su problemi danteschi e anche illustrò la propria biblioteca dantesca.
Come critico di D., il P. rivela i difetti e i meriti dell'autodidatta, l'avventurosa asistematicità e ...
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Erudito (Levizzano, Castelvetro di Modena, 1795 - Modena 1865), sacerdote, dal 1820 bibliotecario alla Biblioteca Estense di Modena; si occupò specialmente di antiquaria e numismatica antica, con varie [...] note e dissertazioni nelle Memorie dell'Accademia di Modena, negli Annali e sul Bullettino dell'Istituto di corrispondenza archeologica; notevole La numismatica biblica (1850) ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....