GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Palatina dalla città di Heidelberg, espugnata da J.T. Tilly il 16 sett. 1622, a Roma, dove fu accorpata alla BibliotecaVaticana. A questo scopo il 28 ott. 1622 fu inviato a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] programma, concepito dal Cervini nel 1539 insieme col cardinale Alessandro Farnese, concerneva l'edizione d'importanti manoscritti greci della BibliotecaVaticana. Allo scopo di fornirsi di tipi e di aver consigli, il B. si recò nello stesso anno a ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] ne curò la prima edizione a stampa sulla base di un manoscritto, per altro lacunoso e incompleto, esistente nella BibliotecaVaticana e scoperto da Angelo Mai (cod. Ottoboniano 2974). Nel 1859 comparve la seconda edizione curata da Carlo e Gaetano ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] F. D. e il suo "Esopo", Città di Castello 1926; L. Donati, Di alcune ignote xilografie del XV secolo nella BibliotecaVaticana, in Gutenberg Yahrbuch, IX (1934), pp. 73-106; Id., Discorso sulle illustrazioni dell'"Esopo" di Napoli, in Bibliofilia, L ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] . Nel 1893, alla morte del card. Hergenrother, fu nominato bibliotecario di S. Romana Chiesa e prefetto della BibliotecaVaticana.
Nella sede arcivescovile di Capua, che resse per trentadue anni, fino alla morte, attese principalmente all'attività ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Giorgio Pasquali e Guido Martellotti. Ambiente privilegiato di lavoro fu la BibliotecaVaticana («La mia università vera l’avevo fatta frequentando la BibliotecaVaticana»: Un villaggio internazionale, 1998, p. 16), dove poté avvicinarsi al cardinal ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] ,si trova un'utile rassegna di opere giovanili dell'A.). 2. Poeti antichi raccolti da codici manoscritti della BibliotecaVaticana e Barberina,Napoli 1661. 3. Drammaturgia, divisa in sette indici,Roma 1666 (con aggiunte di Giovanni Cendoni, Apostolo ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] in cui il C. dava sfogo al dolore per tali accuse.
Generoso e fiducioso, il furto commesso ai danni della BibliotecaVaticana da una persona da lui autorizzata alla frequenza lo addolorò talmente, da fare ritenere che la morte, sopravvenuta a Roma ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] quindicenne si svolge nell'ambiente favorito dal mecenatismo di Sisto V. Nel 1589 egli affresca, nel salone della BibliotecaVaticana - direttori dei lavori di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena - Tarquinio che compra i libri ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] intorno al 1480, veniva così citato nel De hominibus doctis di Paolo Cortesi (1489) e nei registri della BibliotecaVaticana (con lui pare peraltro da identificarsi anche un Bartolomeo Petronio avunculus del L., poeta e precettore dei figli di ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....