TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] ’archivio di S. Barbara (1614-25, oggi nella biblioteca del conservatorio di Milano), un volume polifonico redatto da 223; P.M. Tagmann, La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di S. Barbara a Mantova (1565-1630), in Civiltà mantovana ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] tempo; in particolare furono eseguiti consistenti consolidamenti della Cappella Palatina. Sempre a Palermo, tra il 1919 ed il e documentario conservato nel Fondo Valenti, presso la Biblioteca comunale di Palermo, negli archivi storici delle ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] dell’arcivescovo di Tolosa Pierre de Marca e della principessa palatina Anna Gonzaga.
Nei ventidue anni in cui Villeré fu Senato di Venezia volle affidare a Villeré la custodia della Biblioteca di S. Marco, ma per problemi di salute Villeré non ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] significativi sono il Federico Ubaldo neonato (1605, Firenze, Galleria Palatina di Palazzo Pitti) e quello all’età di due anni Barocci e alla sua scuola nel carteggio Vincenzi della Biblioteca Universitaria di Urbino, a cura di F. Sangiorgi, ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] di Alberto Vignati (sec. XVI) conservata presso la Biblioteca Braidense e la Biblioteca comunale di Lodi ci informa che a Genova il G che il sovrano aveva chiamato nel 1474 a dirigere la cappella Palatina. A Napoli il G. scrisse il Theoricum opus, uno ...
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MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] e strumenti scientifici. Vi erano inoltre una biblioteca e una fornita armeria, allestita secondo precisi (tra cui una Battaglia, ora a Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina), di Jacques Courtois e Livio Mehus. Di questi due ultimi artisti ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] Opere. La vita disordinata di Praga spiega la dispersione dei suoi manoscritti: pochissimi quelli conosciuti, conservati dalla Biblioteca Braidense di Milano e dalla Palatina di Parma (fondo Arrigo Boito). Le Opere, a cura di G. Catalano (Napoli 1969 ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] accettare la cattedra a Heidelberg. Nella città palatina ottenne i riconoscimenti che meritava: nel giugno 1568 Ravenna, Biblioteca Classense, Fondi antichi, 222: Acta Capitularia Congregationis Lateranensis, c. 47; Bergamo, Biblioteca civica Angelo ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] autore.
L'ultima sua opera, postuma, è la Biblioteca dei Volgarizzatori italiani, o sia Notizie delle opere in L'Album, Roma, VIII (1841), p. 353; L. Vischi, La società Palatina di Milano, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 392-566; G. ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] di Verona; altri mss., relativi alle ricerche e agli studi delle miniere toscane, si trovano nella Biblioteca nazionale di Firenze (sez. Palatina); un medaglione a bassorilievo è nel cortile interno del Palazzo ducale di Venezia e un busto in ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
panciatichiano
agg. – Della storica famiglia Panciàtichi di Pistoia, trasferitasi nel sec. 17° a Firenze. Codici p., raccolta di 369 importanti codici di materia letteraria e storica, i più dei secoli 14° e 15°, che, acquisiti alla Libreria...