Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] «già sovrano» nel momento in cui percorre gli ambienti palatini). Passato alla sedia marmorea di sinistra, egli restituiva tali processione da San Pietro al Laterano, in Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, cod. Barb. Lat. 4933, f. 7v; ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] alle pareti, disposte a forma di L. Una moschea palatina, individuata all'interno, è formata da un unico ambiente con Sotto quest'ultimo fu fondato il dār al-ḥikma, che come biblioteca e centro di traduzioni coltivò e trasmise le scienze e la ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] versione di quest'opera (ms. lat. 299, conservato nella Biblioteca Estense di Modena) riporta alla fine un piccolo carme dedicatorio , Julian, Paracelsus-Bibliographie: 1961-1996, Heidelberg, Palatina-Verl., 1997.
Pereira 1989: Pereira, Michela, The ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] equilibrio interni, sono relativamente indipendenti tra loro. I complessi palatini di Samarra (IX sec.), di Madinat az-Zahra a venne infatti ripreso il tipo a quattro īwān, con biblioteche e locali ausiliari. Ricordiamo la madrasa di Ulugh Beg ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] prototipi bizantini e anche siriaci. Così la cappella palatina di Aix-la-Chapelle è ispirata in gran parte scene dell'Odissea ed altre pitture murali antiche conservate nella Biblioteca Vaticana e nei Musei Pontifici, Milano 1907; A. Héron ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] e dell'età flavia sopravvive solo quello di Tito sul Palatino, mentre le dediche a Domiziano furono in gran parte spazi destinati a lezioni e conferenze, auditori e in alcuni casi biblioteche. La tipologia, che risale forse al VII sec. a.C., ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] conoscono una fioritura di centri urbani e di organizzazione palatina che rivaleggia con quelle dell'Egitto e della Mesopotamia famiglia reale, l'edificio con la sala delle udienze, la biblioteca si trovano tutti sull'acropoli. Come si è detto, essa ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] Matthiae (1987), l'esistenza di una sola bottega palatina che produceva su ordinazione le s. destinate a essere di scienze umane) e Tokyo (Istituto di cultura orientale) e della biblioteca Tōyō Bunko di Tokyo.
Bibl.: Opere generali: Ch. Ye, Yushi ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Ravenna, Verona, Pavia e Galeata, il mausoleo del re e la chiesa palatina di S. Apollinare Nuovo a Ravenna (Pferschy, 1989). Nell'opera di , preoccupati non solamente di ampliare le loro biblioteche o di accumulare tesori, ma anche di garantire ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Dresden-München 2010;
M. Marinacci, Raffaello e la biblioteca di Giulio II. Un’esegesi della Stanza della Segnatura, , Roma 2014;
Raffaello Sanzio, in I dipinti della Galleria Palatina e degli Appartamenti Reali. Le Scuole dell’Italia centrale, 1450 ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
panciatichiano
agg. – Della storica famiglia Panciàtichi di Pistoia, trasferitasi nel sec. 17° a Firenze. Codici p., raccolta di 369 importanti codici di materia letteraria e storica, i più dei secoli 14° e 15°, che, acquisiti alla Libreria...