Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
L'eta carolingia in Francia, Germania e Italia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività edilizia di Carlo Magno, [...] sue forti implicazioni ideologiche, come ben attestato dalla Cappella Palatina di Aquisgrana. L’abbazia di Corvey ne conserva un 1676) così come le Omelie di Gregorio di Vercelli (Biblioteca Capitolare, ms. CXL-VIII) confermano in ambito italiano la ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e gli affidò l'incarico a vita di custode della biblioteca di Beatrice; per un certo periodo ebbero residenza a Neustadt 1833, pp. 491-516; di quest'opera esiste nella Bibl. Palatina di Parma un esemplare (Direzione, B) prezioso, con numerose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] nel cenobio calabrese Vivarium. Fondata sul presupposto strumentale di una biblioteca “mista” di letteratura classica e di testi cristiani – oltre Regola di san Benedetto.
La Schola palatina istituita ad Aquisgrana avrebbe trasmesso alle generazioni ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] , perduto; Antonio Magliabechi e Anton Francesco Marmi, 1737, Biblioteca Magliabechiana degli Uffizi: S. Bellesi, in Bellesi - saggia. L’eredità di Anna Maria Luisa de’ Medici elettrice palatina (catal., Firenze), a cura di S. Casciu, Livorno 2006, ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] e amato visse anni LXXI/ gli fecero il monumento gli amici MDCCCXXXV». I suoi 8000 volumi passarono nella Regia biblioteca confluita poi nella Palatina. Il 12 febbraio 1835 presso l’Accademia si tenne una giornata in memoria di Papi aperta dal suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] del suo califfato, fonda Madinat al-Zahra’, una nuova città palatina presso Cordova. Gli organi amministrativi e di governo non sono gli X secolo è la Bibbia terminata a Cordova nel 988 (Biblioteca Nacional, Madrid, ms. Vit. 13-1). Nel Commentario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ottoniana in Germania e in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diversificata produzione artistica ottoniana [...] il più grosso e importante centro monastico del regno, dotato di una ricca biblioteca provvista di codici tardoantichi e carolingi. Proprio un esemplare della Scuola palatina di Carlo Magno deve aver fornito il modello al Codice Wittekindeus, che ne ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] 56, p. 199), conservando però la piazza palatina. All’epoca molti musici della signoria ottennero 1992-93; I. Data, Le musiche dell’antica Libreria Ducale, in Biblioteca nazionale universitaria di Torino II. Riserva musicale, catalogo a cura di I ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] felice periodo il C. eseguì, per l'elettrice palatina Anna Maria Luisa de' Medici, il piccolo bronzo del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, ms. Pal. E.B.9.5.: Vite di pittori [1719-1741], ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] 1325), di una chiesa precisamente esemplata sulla Cappella Palatina di Barcellona (Serra, 1955-1957) e poi -426; D. Scano, Storia dell'arte in Sardegna dal XI al XIV secolo (Biblioteca storica sarda, 1), Cagliari-Sassari 1907, pp. 251-294, 345-381; B ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
panciatichiano
agg. – Della storica famiglia Panciàtichi di Pistoia, trasferitasi nel sec. 17° a Firenze. Codici p., raccolta di 369 importanti codici di materia letteraria e storica, i più dei secoli 14° e 15°, che, acquisiti alla Libreria...