BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] , I, Venezia 1739, pp. 405 s.; infine due madrigali e un sonetto inediti sono a c. 137 del cod. IX 203della BibliotecaMarciana di Venezia. Di lui ci restano solo poche lettere: tre nelle Lettere di diversi al Bembo, Venezia 1560, pp. 42v-43v;quattro ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] . Inoltre, le numerose lettere di Ferdinando de' Medici al C., che vanno dal 1698 al 1709 e sono ora alla bibliotecaMarciana di Venezia, ci illuminano sulla sua attività di agente mediceo per l'acquisto di opere d'arte, nonché su quella piuttosto ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] , proclama i diritti del bolognese a costituire il vero nucleo dell'idioma letterario italiano.
Dell'A. rimane pure, nella BibliotecaMarciana di Venezia (Misc. 6521.5), un breve opuscolo privo della data e del luogo di pubblicazione e costituito da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Leandro Alberti e Girolamo Borgia
Franco Minonzio
I rapporti di Giovio con Leandro Alberti (Bologna 1479-forse ivi 1552) sono stati oggetti di rilettura recente. L’autore della Descrittione di tutta [...] da due manoscritti che si integrano, con parziale sovrapposizione: un codice della BibliotecaMarciana di Venezia (libri I-XII, XVI-XVIII) e uno della Biblioteca Apostolica Vaticana (libri XIII-XXI). Scritte in latino, coprono il medesimo arco ...
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Cavalcaselle, Giovanni Battista
Storico dell’arte (Legnago, Verona, 1819 - Roma 1897). Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia e aver successivamente abbandonato gli studi di ingegneria [...] in collaborazione con Cowe. I disegni, che eseguiva analizzando un dipinto, ricchi di annotazioni, sono conservati nella BibliotecaMarciana di Venezia e al Victoria and Albert Museum di Londra. Nel 1875 divenne ispettore generale delle Belle Arti e ...
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Pittore (Padova 1588 - Venezia 1648). Allievo del tizianesco D. Mazza, continuò in maniera spesso accademica la grande tradizione cinquecentesca, rimanendo estraneo alle nuove tendenze della pittura veneta; [...] , raggiunse spesso un modellato sicuro e un cromatismo prezioso. Tra le sue opere più notevoli a Venezia: Nozze di Cana nella Scuola di S. Marco (1622), la Madonna col Bambino, in S. Maria della Salute, l'Astronomia nella BibliotecaMarciana (1635). ...
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Bibliotecario e storico (Avio 1872 - Asolo 1924), vicedirettore della BibliotecaMarciana (1901), e quindi (dal 1905) direttore della biblioteca Querini-Stampalia, che riorganizzò, così come fece per la [...] Veneto (1920). Ha lasciato importanti lavori bibliografici (Catalogo dei codici marciani italiani, 2 voll., 1909-11, in collab. con C. Frati; Bibliografia delle stampe popolari italiane della R. Biblioteca di S. Marco di Venezia, vol. I, 1913; Elenco ...
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Matematico, ingegnere ed erudito (Venezia 1683 - Padova 1761). Le sue prime ricerche, riguardanti il barometro, il termometro e la gnomonica, gli valsero la cattedra di astronomia e meteore nell'univ. [...] nella cattedra di matematica. Si occupò anche di questioni relative al calendario e alla tecnica della navigazione; pubblicò commenti a Frontino (1722) e a Vitruvio (1739). I suoi manoscritti vengono conservati nella BibliotecaMarciana di Venezia. ...
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Letterato (Venezia 1831 - Padova 1912). Dapprima bibliotecario, dal 1861 in poi insegnò sanscrito, lingue classiche comparate, lingue romanze nelle università di Bologna, Pisa e Padova. Socio naz. dei [...] ai numerosi brevi saggi e alle traduzioni (da Goethe e da altri), è legata all'insegnamento diretto e indiretto, inteso a far valere un concetto larghissimo della filologia e dell'arte. Sue carte sono conservate alla BibliotecaMarciana di Venezia. ...
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Monaco camaldolese (m. Venezia 1459). Famoso autore di carte geografiche e topografiche, fondò e diresse, nel convento di S. Michele a Murano, una scuola di cosmografia. È giunto a noi il grande mappamondo, [...] 1457 al 1459, che è la sintesi del sapere geografico del tempo ed è particolarmente accurato nella delineazione dell'Etiopia, dell'Asia sud-orientale e dell'Europa settentrionale. Si conserva in perfetto stato nella BibliotecaMarciana di Venezia. ...
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