DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] . 89-106); una quaestio sulla flebotomia secondo Ugo da Siena (Bergamo, Biblioteca civica, ms. Lambda I, 17); Recolectiones super cirurgia Avicennae (Modena, Bibl. Estense, Fondo Estense, ms. 710, Alpha V, 7, 21); Tractatus podagre (San Candido, Bibl ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] , frutto delle pubbliche lezioni di Reggio (Bibl. Estense di Modena, Fondo Estense 677); il commento alle tragedie di Seneca e l'orazione greca contenuta nel cod. 97 (B 41) della Biblioteca comunale di Perugia. Le opere perdute del D., sia a stampa ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , zibaldoni e copie di lavori a stampa. Sue lettere al Magliabechi in Firenze, Biblioteca nazionale, Magl. VIII.269, nn. 65-105; altre al Muratori in Modena, Bibl. Estense, Archivio Soli-Muratori;a G. Vincioli in Perugia, Bibl. Augusta, ms. n. 893 ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] di Reggio Emilia, Carte Lamberti, ff. 6-7; Reggio Emilia, Biblioteca comunale A. Panizzi, Mss., regg. A.18/53, D.85/ Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, ad ind.; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] falso nome informazioni politiche alla Segreteria estense.
Da Londra si allontanò solo saltuariamente 193, 195, 200; II, pp. 96, 101, 147, 160, 166; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, a cura di A. Zeno, I, Venezia 1753, pp. 418-419; ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] di Tonin e Bighignol, attribuitogli in un codice estense dell'epoca (Modena, Bibl. Estense, Est. Ital., 836/a.H.6.1). . C. da F.: l'edizione del 1510 della Biblioteca comunale di Treviso, in Accademie e biblioteche d'Italia, LVI (1988), 2, pp. 61-65 ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] XXI (1988), pp. 75-103; D. Mugnai Carrara, La biblioteca di Nicolò Leoniceno. Tra Aristotele e Galeno: cultura e libri di .: aspetti epistemologici dell'umanesimo medico, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secoli XV ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] l'inizio della sua attività diplomatica per conto del Ducato estense.
Tra la fine degli anni Venti e i primissimi Trenta dei comici italiani…, I, Padova 1781, pp. 227-229; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1781-86, I, p. 24; III, pp. 12-22; ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] Francia ed è presente sin dalla prima metà del Cinquecento nelle biblioteche reali francesi. Il termine ad quem è il giugno 1520 , Livorno 1895, pp. 244-247; G. Rossi, Il codice estense X.*34, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXX (1897 ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] italiano; del risultato di essa rimane testimonianza in un codice estense studiato dal cardinale G. Mercati.
Dai maroniti, e sopra di Tarconte" a Volterra e le Tavole Bugubine.
La Biblioteca universitaria di Pavia possiede, sotto la segnatura C. XXXI ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....