BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] opere di C. F. Pollarolo e di A. Caldara. Apprezzato compositore di arie (alcune delle quali custodite in manoscritto presso la BibliotecaEstense di Modena: Mus. G. 251, nn. 4, 6, 9 e 10) il B. godette dell'amicizia di molte personalità del suo ...
Leggi Tutto
BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] del B. sarebbe stata presso l'Archivio ducale di Modena (operetta di circa 20 fogli); il Campori, 1855, ricorda presso la BibliotecaEstense di Ferrara uno zibaldone ms. del B., segnato VIII. E. I. e recante nel frontespizio il titolo: Elementi di ...
Leggi Tutto
CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] (era stato eletto l'anno precedente). Nominato nel 1867 bibliotecario della BibliotecaEstense (nel 1873 pubblicava a Modena i Cenni storici della R. BibliotecaEstense in Modena), non portò più a conclusione una ricerca comparativa sulle istituzioni ...
Leggi Tutto
CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] nome di Gregorio, e divenne in seguito vescovo e cardinale.
Fonti e Bibl.: Notizie sulla famiglia si trovano nel ms. della BibliotecaEstense di Modena (Campori, App. 2269, c P. 3, 8) intitolato Notizie antiche della città di Modena, c. 87rv, e nella ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] -critiche (una rettifica su un particolare di fatto è in una lettera del B. al Tiraboschi del 14 marzo 1791 conservata nella BibliotecaEstense di Modena, mss. L.8.7 = It. 864),meritò le lodi del- Denina e dell'Affò, e, nel secolo scorso, rappresentò ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] i propri interessi verso la filologia dedicandosi allo studio della poesia provenzale duecentesca su un codice provenzale della BibliotecaEstense di Modena (poi descritto da A. Mussafia). Si recò poi a Bologna per seguire all'Università le lezioni ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] Savonarola e notizie intorno al suo tempo (ibid., IV[1868], pp. 321-406).
Attento e instancabile esploratore della BibliotecaEstense e dell'Archivio di Stato di Modena, il C. fece inoltre conoscere agli studiosi interessanti inediti dei primi secoli ...
Leggi Tutto
DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] che riporta solo i nomi delle persone che accompagnarono il marchese. Inoltre, in fine al codice Italiano 249 della BibliotecaEstense di Modena è stata trascritta un'altra, brevissima redazione del viaggio di Nicolò III, composta da due elenchi: uno ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] fazione cattolica (1567). Da lì tornò col fratello a Chiavenna, poi passarono a Vienna (dove una lettera, conservata nella BibliotecaEstense lo indica già presente il 4 febbr. 1569). L'imperatore Massimiliano II concesse loro protezione, e procurò l ...
Leggi Tutto
GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] , Österreichische Nationalbibliothek, ms. 17719); la serenata La Fedeltà consolata dalla Speranza (ibid. 1685; part. in Modena, BibliotecaEstense, ms. 1692); Il trionfo della Bellezza nel giuditio di Paride (Rauca Euterpe, ibid. 1685); la serenata I ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....