CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] , nonostante la notorietà di cui godeva. E tuttavia la tradizione erudita gli assegna molte opere che alcuni bibliografi videro manoscritte e sparse in varie raccolte europee. Di argomento cristologico si occupò scrivendo il De genealogia Christi ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] resto, non èimprobabile che del B. professore siano conservati, benché ignoti ai biografi e in parte forse anche ai bibliografi, manoscritti delle lezioni "super Digesto Veteri et VI Codicis", delle quali fanno cenno lo Scardeone e il Papadopoli. Che ...
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URBANO da Polizzi
Dario Busolini
URBANO da Polizzi (al secolo Giovanni Battista Trabona). – Nacque a Polizzi Generosa, in Sicilia, nel 1580 dalla famiglia Trabona, appartenente alla nobiltà locale, [...] 1654, secondo la tradizione in fama di santità e dopo aver predetto tale giorno.
Opere. Perdute, salvo nuove scoperte, le sue prediche, i bibliografi siciliani Antonino Mongitore (Bibliotheca sicula..., II, Panormi 1714, p. 299) e Giuseppe Maria Mira ...
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ARCAMONE, Ignazio
Alberto Merola
Nacque nel 1614 o 1615 a Bari (il Sommervogel è incerto se il luogo di origine sia Napoli o Bari; ma gli elenchi dei gesuiti compilati a Napoli eliminano questo dubbio [...] generale Gian Paolo Oliva, datato il 10 ott. 1664. L'A. pubblicò alcuni scritti apologetici in lingua concanica, ricordati dai bibliografi della Compagnia di Gesù, a cominciare dal Sotwell che scriveva mentre l'A. era.ancora in vita. Ma tali scritti ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] si trovano alla Vaticana, all'Ambrosiana, alla Bibliothèque Nationale di Parigi e altrove. Anche il Boccaccio fu un appassionato bibliografo e mise insieme una cospicua raccolta di codici, che morendo lasciò al Convento di Santo Spirito, i cui resti ...
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UNDSET, Sigrid
Giuseppe GABETTI
Scrittrice norvegese, nata a Kallundborg in Danimarca il 20 maggio 1882. Insignita col premio Nobel 1928, vive a Lillehammer.
Già nelle prime opere - nel romanzo Fru [...] nuova opera, sebbene la più grigia materia e il tono più uniforme della modema realtà borghese impaccino a tratti il libero movimento della fantasia.
Bibl.: J. Bing, S. U., Oslo 1924; H. I. Haffner, Forsök til en Sigrid Undset Bibliografi, Oslo 1932. ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] volume del Servio uscì il 1° dicembre, privo di sottoscrizioni tipografiche ed editoriali, per cui venne attribuito dai bibliografi all'anonima "tip. del Servius H 14708" (Indice generale degli incunaboli… [IGI], 8946) analogamente al Prisciano (Hain ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] 40.000 volumi e 5.000 manoscritti poi donato al Museo veneziano, e sul quale Cicogna si era fondato per il monumentale Saggio di bibliografia veneziana compilato nel 1847 per i tomi di Venezia e le sue lagune e poi, vista la mole, stampato a parte(49 ...
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GORGONZOLA,\u00A0Niccolo
Arnaldo Ganda
GORGONZOLA, Niccolò. - Nacque a Milano nel 1462 da Francesco.
Ebbe due fratelli: Gian Giacomo, suo socio in affari in varie occasioni, e Damiano, libraio-editore, [...] , drammi allegorici, poesie e strambotti. Risale presumibilmente al 1524 l'edizione dell'Orlando furioso, sconosciuta ai bibliografi ma nota grazie all'inventario del magazzino librario (redatto dopo la morte di Gorgonzola), dove, segnalata ...
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BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] varie edizioni del B., durante il suo secondo periodo, induce a una congettura diversa da quella del De Gregori e del dotto bibliografo inglese: verso la fine del 1508, o nel principio del 1509, la sua azienda sarebbe stata rilevata dal francese, che ...
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bibliografia
bibliografìa s. f. [comp. di biblio- e -grafia; cfr. gr. βιβλιογραϕία «trascrizione di libri»]. – 1. Disciplina che studia i varî sistemi di descrizione e classificazione di testi (a stampa o su altro supporto), allo scopo di...
bibliografico
bibliogràfico agg. [der. di bibliografia] (pl. m. -ci). – Di bibliografia, relativo alla bibliografia: ricerche, notizie b.; repertorio b.; schedario b.; centro b.; rassegna, rivista b., ecc. Con sign. più generico, di libri,...