LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] della missione del popolo ebraico, che egli identificava innanzitutto nella dimensione nazionale, soggettiva, volta nel periodo biblico alla creazione di un "popolo modello, una supernazione, un nucleo di uomini moralmente perfetti che fossero ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] sec. segna il periodo del cristianesimo eroico: si riassume nella figura semileggendaria del poeta Caedmon e nei poemi d’argomento biblico, opera di vari autori ignoti, che furono raggruppati intorno al suo nome. Il sec. 8° segna il periodo cristiano ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] 1402, nelle sue prediche nella cappella di Betlemme, richiamandosi, contro le estorsioni dei feudatari e della Chiesa, alla promessa biblica del Regno di Dio, animava nel popolo una fiducia senza limiti nella giustizia della sua causa e nell'appoggio ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] utilizzare il supporto di una mappa bidimensionale. I suoi punti di riferimento sono le strade romane ovvero, quando un sito biblico non si trova presso una strada, le città o gli elementi di una certa importanza. I particolari più esaurienti, con ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...]
Sul magistero e gli interventi di P. in campo teologico, biblico, mariologico si rinvia ad inquadramenti sintetici:
J.-M. Mayeur, Assisi 1987: I, pp. 27-82.
M. Pesce, Il rinnovamento biblico, in I cattolici nel mondo contemporaneo, pp. 584-610.
R. ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] che nella Cena in casa Levi (Venezia, Gallerie dell’Accademia) aveva introdotto cani, nani, buffoni non menzionati dal testo biblico e sconvenienti a un episodio sacro, e ancor più gli aspri attacchi cui fu sottoposto il Giudizio universale di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dedicati ai Moralia su Giobbe si ricordano:
P. Salmon, Le texte de Job utilisé par S. Grégoire dans les Moralia, in Miscellanea Biblica et Orientalia R.P.A. Miller oblata, ivi 1951, pp. 187-94.
R. Wasselynck, Les "Moralia in Job" dans les ouvrages de ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] X 4.17.13) adduce due argomentazioni, che in realtà nel testo sono oscurate da vaghi richiami a passi biblici e, in particolare, veterotestamentari. "Casualiter, certis causis inspectis", il papa, sulla base del potere sacerdotale conferitogli da Dio ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Guglielmo di Tiro citava come "valde celebres". Gli argomenti principali addotti da E. erano, da un lato, il fondamento biblico del primato papale e, dall'altro, l'aiuto prestato dalla S. Sede per la restaurazione del patriarcato latino di Antiochia ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] le enciclopedie medievali, condannava ogni forma di ludus, salvando a malapena quello ginnico che aveva a sostegno i molti passi biblici (soprattutto dell’apostolo Paolo), in cui la gara e la lotta erano assunte a simbolo del conflitto con il male ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.