Esegeta biblico e orientalista (Bastida de' Dossi 1875 - Roma 1965), dal 1892 nella Compagnia di Gesù; si diede agli studî biblici e orientalistici nell'univ. di S. Giuseppe a Beirut e nel Pontificio istituto [...] prof. di esegesi dall'Antico Testamento nello stesso istituto; dal 1929 consultore della Pontificia commissione biblica. Ha pubblicato numerosissimi studî di esegesi biblica e versioni dei libri dell'Antico Testamento. Tra le sue opere: Un commento a ...
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Grammatico ed esegeta biblico ebreo (13° sec.); visse a Gerusalemme e scrisse in arabo. Compilò tra l'altro un vocabolario della Mishnēh Tōrāh di Maimonide. ...
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Orientalista (Söderbärke, Dalecarlia, 1889 - Uppsala 1974). Specializzatosi a Uppsala dapprima nella semitistica (soprattutto arabo classico ed ebraico biblico), che insegnò dal 1931, passò poi all'iranistica, [...] di cui divenne una delle figure più eminenti; in particolare si ricordano il fondamentale Hilfsbuch des Pehlevi (1928-31; 2a ed. 1964-74), dedicato alla filologia del pahlavico, e varî studî di interesse ...
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Esegeta e filologo (Achern, Baden, 1869 - Roma 1945); gesuita (1888), prof. (1907) di teologia fondamentale poi di esegesi neotestamentaria a Valkenburg, quindi all'Istituto Biblico di Roma. Autore di [...] molti studî filologici ed esegetici, ha legato il suo nome all'edizione critica del Nuovo Testamento greco alla quale ha atteso per tutta la sua vita di studioso: Novum Testamentum graece et latine (1a ...
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Filologo e apologeta ebreo (sec. 15º), nato in Provenza. Compilò la prima concordanza biblica ebraica dal titolo Mē'īr nātīb ("Rischiaratore del sentiero") e raccolse le varianti del testo biblico. ...
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shibbōlet In linguistica, parola o locuzione che può essere usata come segno di riconoscimento di un gruppo linguistico determinato, in base a varianti della sua pronuncia; il termine deriva da un episodio [...] biblico (Giudici 12,6), in cui la variazione nella pronuncia della sibilante iniziale (alveolo-palatale o alveolare) consentiva di distinguere gli appartenenti a 2 tribù in guerra; una distinzione simile si osserva tra i vari sottogruppi linguistici ...
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Assiriologo (Londra 1840 - Aleppo 1876); conservatore nel British Museum, identificò, fra le tavolette ivi trasportate dalla biblioteca di Assurbanipal a Ninive, il poema assiro-babilonese Enūma elīsh, [...] con i suoi paralleli al testo biblico della Genesi; e concluse ulteriori fortunate ricerche sul sito dell'antica Ninive. ...
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Orientalista italiano (Roma 1850 - ivi 1912). Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1869, insegnò teologia nell'univ. di S. Giuseppe a Beirut (1879-89) e lingue orientali nell'univ. Gregoriana di Roma e poi [...] (1909) nel Pontificio istituto biblico. Pubblicò alcuni testi siriaci, una grammatica siriaca e una ebraica (1907). ...
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Sistema di esprimere le vocali mediante segni particolari, comune a gran parte delle scritture semitiche; le vocali sono rappresentate mediante punti e linee isolati o variamente combinati e disposti vicino [...] ai segni delle consonanti; p. masoretica, il sistema di segni diacritici con cui i masoreti (➔ masorà) vocalizzarono il testo consonantico dell’ebraico biblico. ...
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Ecclesiastico (Saint-Thierry, Reims, 1872 - Roma 1935), benedettino a Solesmes. Si occupò di studî storici sui concilî e di critica agiografica. Membro della commissione per la revisione della Vulgata, [...] du texte de la Vulgate (1922), in cui stabilì nuovi criterî per la classificazione dei codici e delle edizioni del testo biblico latino; nel 1933 fu primo abate della nuova abbazia romana di San Girolamo, i cui monaci ebbero incarico di attendere ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.