Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] convenzioni del passato, rappresenta un nudo reale, dalle sfumature erotiche, senza bisogno di inventare un contesto mitologico, allegorico o biblico che lo giustifichi.
I Disastri della guerra e gli ultimi anni
Il 1808 è un anno critico per la ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] più di luce sull'interpretazione della parola Sela rappresenta lo scontato gioco intellettualistico a cui gli studiosi ebrei del lessico biblico non riescono a sottrarsi ed il C. vi partecipa con il virtuosismo dell'uomo di grande cultura e con la ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] sibimetipsi; Falibotria in Villa Becherini a Galciana, sono due versi, posti sotto una pittura murale che raffigurava l'eroe biblico Samgar; Invocazione ai Santi del Cielo..., Prato 1810 e 1813. Queste ultime sei stampe sono davvero cosa di minimo ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] corrispondente distribuzione del panneggio sulle spalle, sui fianchi e sulle gambe, ma anche perché ognuna ritrae un profeta biblico come un adolescente. Un'estensione della tribuna sarebbe stata costituita dal David di Michelangelo del 1504. Due ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] sigillano la metafora del progresso delle scienze, sono sentite come fisse e quasi fatali, in contrapposizione al versetto biblico di quello stesso frontespizio "Multi pertransibunt et augebitur scientia" (Daniele, XII, 4). Il filosofo, nel porsi il ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] - come generalmente viene affermato - nell'autoincoronazione, quella cerimonia, con cui l'imperatore rivendicava la propria discendenza dal biblico re David, fu, da parte dei sostenitori del pontefice interpretata senz'altro come un ulteriore atto di ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] aggiungere ulteriori notizie e dettagli all'affascinante figura di Alessandro. Egli è presente anche in moltissime cronache, prediche e commenti biblici: delle due profezie di Daniele (Dn. 7, 6; 8, 3-6), quella del leopardo con quattro ali e quattro ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] una precisa teoria la verità dell’annuncio savonaroliano si accompagna al proposito di distinguere rigorosamente la vera profezia biblico-cristiana (o praenotio divina) dalle altre forme di previsione del futuro: la praenotio naturalis, propria di ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Enrico di Borbone e della sua successiva conversione alla religione cattolica: se nella prima circostanza il L. scorgeva motivi biblici, avvertendo la certezza della mano di Dio sulla storia del mondo, quando Enrico IV nel 1593 abiurò egli, pur ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] in S. Silvestro al Quirinale).
A partire dal 1679 G. cominciò a pubblicare edizioni di testi patristici, liturgici e biblici, spesso firmate con il cognome Caro in onore della bisnonna paterna, artefice della fortuna della famiglia. La qualità di ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.