L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] fra ebraismo e poi fra cristianesimo e cultura ellenica: quest’ultimo incontro, drammaticamente descritto nel racconto biblico sui Maccabei, peraltro composto, significativamente, dall’ebreo ellenizzato di Cirene Giasone, fu la sintesi determinante ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] , benché motivata da un'occasione luttuosa e da intenti consolatori, non rinuncia a una lunga digressione di argomento biblico. Nonostante l'uso della lingua latina e il tono alto ed eloquente, traspare un vero sentimento di affettuosa partecipazione ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] gli eventi esteriori dei regni e degli imperi. Questa storia spirituale dell’umanità trova la trama cronologica nel biblico schema delle sei età del mondo, corrispondenti ai sei giorni della creazione che, intrecciatosi con quello delle quattro ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] e quelle che avesse ritenuto opportuno trasmettere al pontefice. La motivazione di tali direttive è individuata da I. negli esempi biblici costituiti dal comportamento di Mosè, degli apostoli e di Paolo: il primo, che aveva ricevuto da Dio l'incarico ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] fascicoli di componimenti, quasi tutti in italiano, risalenti al periodo 1825-30: uno con ottantaquattro sonetti ispirati al libro biblico dei Proverbi, un secondo contenente un poemetto in ottave sul giuoco del "barone" datato 23 luglio 1826, tre di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] destro nel ragionare, senza scoprir il veleno". I riferimenti ai libri posseduti, letti o fatti copiare (soprattutto i commentari biblici e le altre opere di Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII articoli ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] . Il problema della successione dinastica, che Costantino impostò in modo nuovo, elaborando – principalmente sul modello biblico – una concezione patrimoniale della trasmissione del potere, aveva certo una grande importanza: il trionfo del nuovo ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] dall'Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu occasione di confronto per l'omonimo romanzo di F. Pona (1651); e va avvicinato ai romanzi biblici di V. Malvezzi, di G.B. e L. Manzini, di F. Pallavicino soprattutto. Di quest'ultimo è allegata all'Adamo un ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] molti episodi riguardanti le discussioni che lo hanno coinvolto insieme all'imperatore e a Michele Scoto sull'interpretazione di passi biblici e nelle quali si usava la Guida dei Perplessi di Mosè Maimonide. Per l'interesse filosofico che riveste, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] familiari, Momigliano si volse a cercare le origini della biografia e dell’autobiografia. Vi risalì attraverso il filone biblico (Ezra, Neemia) oltreché per il tramite della tradizione greca, mostrando come la distinzione tra storia e biografia fosse ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.