BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] a poco per conto dell'erudizione", aveva ravvivato l'ambiente culturale romano: era questa l'opinione del Muratori. Gli studi biblici ricevettero da lui nuova linfa. Finalmente uno che riusciva ad uguagliare in quel campo di studi l'opera dei maurini ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] de gli studii de frati Minori Osservanti in Italia in cui dettò norme severe per istruire i religiosi in materia biblica, propose l’istituzione di quattro studi generali (Venezia, Bologna, Perugia e Napoli) e una ratio studiorum con l’elenco dei ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] , profilo esaustivo dell'umanista romano, in cui emerge la pluralità di valenze del suo metodo filologico, nell'analisi biblica, come in quella giuridica e in quella più propriamente storica, che aprono strade nuove nella riflessione politica e ...
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DENTELLA, Pietro Andrea
Alessandra Pezzotti
Nato a Bergamo l'8 apr. 1879 da Faustino e da Luigia Locatelli, compì gli studi musicali nella sua città, presso l'istituto "G. Donizetti", sotto la guida [...] estensione con accompagnamento di organo o di armonio (Bergamo 1939). Tra le altre composizioni religiose si ricordano un'opera biblica in tre parti, la cantata per solo cori e orchestra Mosè, due oratori, Eulogia eucaristica e Divi Dominici (quest ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] e comprende scritti di "filosofia razionale" o logica, "reale" (fisica, matematica, metafisica) e "morale", e di teologia (esegesi biblica, teologia sistematica, parenetica). Molti sono commenti a opere di Aristotele, ma anche di Boezio e all'Isagoge ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] emanata con il suo pieno consenso (Acta, IX, pp. 111-114).
Le iniziative di L. XIII a favore degli studi biblici favorirono non solo la rinascita dell'esegesi cattolica, ma anche uno sviluppo notevole degli studi storici, grazie all'apertura dell ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] del Signore. I frammenti, a cura di E. Norelli, Milano 2005, pp. 336-350, cui si rimanda per i tanti riferimenti biblici sottesi.
127 Lact., mort. pers. 47,3: «Nemo nominis, nemo virtutis, nemo veterum praemiorum memor; quasi ad devotam mortem, non ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] in un'opera separata, il Liber memorialis sive titulorum (De orthogr., Praef.). C. inoltre preparò o fece preparare commenti a testi biblici. Per i libri storici della Bibbia (Sam., Reg., Chron. inclusi nella sez. 1, 2 De regum [sic]delle Inst.), non ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] una riflessione sulla prassi seguita per la traduzione biblica; dopo aver dichiarato la necessità di adoperarsi nei esegetiche dell’autore a chiarimento della propria parafrasi biblica e a dimostrazione della vasta e raffinata cultura teologica ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] polis è paragonato qui alla perfezione della proporzione armonica; segue una trattazione della musica nella storia biblica, con una accurata, quanto personale, descrizione degli strumenti e una classificazione della musica in "armónica", "orgánica ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.