VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] l’avesse accompagnato allora) e poi nel 1493-94. Tuttavia la prima lettera di Niccolò è indirizzata a Pietro Dovizi da Bibbiena, da Lari (Pisa), il 26 marzo 1494 (Archivio di Stato di Firenze, ASFi, Mediceo avanti il Principato, CXXIV, 269). La mano ...
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VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] mesi del 1513 si trasferì da Venezia a Roma, entrando a servizio del tesoriere generale, poi cardinale, Bernardo Dovizi da Bibbiena. Alla morte di Dovizi, il 20 ottobre 1520, era in Francia per curarne gli interessi; negli anni successivi restò a ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] de Pise-Milan. Documerits florentins (1510-1512), a cura di A. Rénaudet, Paris 1922, pp. 61 s., 257; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, I (1490-1513), a cura di G. L. Moncallero, Firenze 1955, pp. 264 s., 368, 373, 389, 391, 408, 461, 492; C ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] della confraternita. Al 1534-35 è documentato il grande Cenacolo a fresco nel refettorio di S. Maria del Sasso a Bibbiena (Arezzo). Il 12 dicembre 1533 sposò a Sansepolcro Orsina Bartolini, dalla quale ebbe il figlio Michelangelo e alcuni altri ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] insomniis di Sinesio e del De daemonibus di Michele Psello.
Il 20 sett. 1490 Stefano da Castrocaro informava Piero Dovizi da Bibbiena (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, CXXIV, c. 205r) di un periodo di malattia di G. trascorso ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] di ristrutturare tutta la sede dell'Accademia, inglobando anche il teatro di Antonio Galli Bibbiena, i progetti dell'intera fabbrica e della facciata furono affidati al Bibbiena, a G. Piermarini nonché al Crevola. Il progetto di questo non pare abbia ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] Firenze dal grosso dell’esercito, sotto il comando di Piero de’ Medici. In breve tempo il M. si trovò assediato a Bibbiena e poté fortunosamente evadere solo nel marzo 1499. In aprile era a Venezia e perorò la causa della sua famiglia davanti al ...
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MATAS, Niccolò (Niccola, Nicola)
Monica Capalbi
– Nacque ad Ancona il 6 dic. 1798 in una famiglia ebraica di origine spagnola.
Grazie agli aiuti economici ricevuti dalla Magistratura di Ancona ebbe modo [...] dei Benci, presso S. Croce, a Firenze (Fantozzi). Nel 1829 lavorò al rifacimento della facciata dell’oratorio di S. Francesco a Bibbiena che realizzò in forme classiche.
Entrò in contatto in questi anni con Anatolij Demidov per il quale lavorò a più ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] (con bibl.); A. Sbrilli, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. 665; P.P. Donati, Il Maestro di Bibbiena: tra Lorenzo Monaco e Alvaro Pirez, in Paragone, XLII (1991), 501, pp. 59 s.; I. Millesimi, Catalogo delle opere del Museo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del 1511, probabilmente da lui stesso allestita, rimase ferito ad una mano. Nel 1513 mise in scena la Calandra dell'amico Bibbiena dettandone un prologo giacché quello originale, per l'assenza dell'autore, "venne molto tardi né chi l'aveva a recitare ...
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accasare
v. tr. [der. di casa]. – 1. Far sposare un figlio o una figlia: ha accasato bene le sue due figlie. 2. rifl. a. Metter su casa, prendere domicilio in un luogo: tolse moglie e s’accasò in Bibbiena (Berni); un collega ... lo invita...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...