Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] H. Müelich (Monaco, Bayerisches Nationalmuseum).
Salmodia
La salmodia è il canto dei salmi e dei cantici della Bibbia, proprio della liturgia cristiana, caratterizzato da una declamazione uniforme, su una sola nota, con inflessioni tipiche, ripetute ...
Leggi Tutto
In storia della religione, i Settanta che tradussero in greco la Bibbia e, nel Nuovo Testamento (Atti 3,1, 9, 29 ecc.), gli Ebrei parlanti in greco. ...
Leggi Tutto
(ebr. Ṣōbāh) Antico Stato aramaico, situato a N di Damasco. Secondo la Bibbia (II Samuele 8, 3), verso il 1000 a.C. si estendeva fino all’Eufrate. Fu combattuto con successo da Saul. David ne sconfisse [...] il re Adadezer, conquistandone il territorio ...
Leggi Tutto
(ebr. Gabrī’ēl) Uno dei tre angeli indicati con un nome nella Bibbia: appare a Daniele e a Zaccaria, e annuncia l’incarnazione di Cristo a Maria. La tradizione postevangelica lo colloca tra gli arcangeli. [...] Maometto afferma di aver avuto da lui le rivelazioni del Corano ...
Leggi Tutto
Qōhelet Uno dei libri brevi (noti anche come i ‘cinque rotoli’) della Bibbia ebraica. Prende nome dall’autore ed è detto, nella versione greca, Ecclesiaste. La lingua (il tardo ebraico della Mishnāh), [...] lo stato della società, che il libro deplora, e alcune analogie con il pensiero greco lo fanno datare a verso la fine della dominazione seleucidica in Palestina, prima della riscossa dei Maccabei, intorno ...
Leggi Tutto
Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] 6-12; 2, 1-7; I Cronache 21, 1) diventa nome proprio dell’avversario per eccellenza; nel giudaismo successivo è talora identificato con l’istinto malvagio o l’angelo della morte. Nel Nuovo Testamento S. ...
Leggi Tutto
Esdra
Sacerdote e scriba ebreo (5° sec. a.C.). Secondo il libro della Bibbia che porta il suo nome, E. fu protagonista, assieme a Neemia, della restaurazione della comunità ebraica in Gerusalemme dopo [...] l’esilio babilonese, e formò una coscienza ebraica basata su una forte appartenenza al gruppo, proibendo tra l’altro i matrimoni misti. La realtà storica di E. e delle sue riforme è stata messa in dubbio ...
Leggi Tutto
Collezioni di testi e documenti della Chiesa cattolica. La C. biblica latina contiene antiche versioni latine della Bibbia o studi su di esse; la C. commissionis synodalis testi della commissione creata [...] dal primo Concilio plenario della Cina, per informazione dei missionari; la C. Sacrae Congregationis de Propaganda fide la collezione dei principali documenti riguardanti le missioni; la C. Archivi Vaticani ...
Leggi Tutto
Caino e Abele
Caterina Moro
I primi figli di Adamo ed Eva
La storia di Caino e Abele è narrata nella Bibbia, nel quarto capitolo della Genesi. Il nome Caino è fatto derivare dal verbo qanah (che significa [...] Abele per invidia, segna l'inizio di una progressiva decadenza dell'umanità
La storia di Caino e Abele
Nel racconto della Bibbia Caino e Abele sono i primi due figli nati da Adamo ed Eva dopo la cacciata dal giardino dell'Eden. Caino pratica ...
Leggi Tutto
(ebr. Ăḥazyāh[ū], gr. ᾿Οχοζ[ε]ίας) Re d’Israele. Figlio di Acab, governò nell’853-52 a.C. Secondo la Bibbia seguì i culti pagani suscitando l’ira di Yahweh. Si associò al re di Giuda, Giosafat, nella [...] spedizione marittima alla volta di Ofir in cerca d’oro; ma le navi si frantumarono in Eziongeber, sulla sponda del Mar Rosso ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.