Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , che tradusse dal tedesco l’Enchiridion (1579), e J. Bretkūnas, autore di una Postilla (1591) e di una traduzione della Bibbia (1579-90). La Controriforma non tardò a farsi sentire e partì dai territori del Granducato. In quest’epoca in cui i nobili ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] è dato dall'umile e regale Maria, escogitando un linguaggio poetico che si ispira direttamente a quello della Bibbia per restituire alla liturgia freschezza e entusiasmo e dalla poesia profana del Settecento e dal melodramma rileva ritmi fortemente ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] .
Gli inizi della letteratura georgiana, risalenti sino al 5° sec. d.C., consistono in traduzioni, dall’armeno e dal greco, della Bibbia e di opere di Padri della Chiesa. Ma sono 12° e 13° sec. il periodo più originale della letteratura profana, che ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] (1638) e Langgewunschte Lettische Postill (1654); quelle del curlandese C. Fürecker e di E. Glück, primo traduttore della Bibbia in lettone (1689). La fine del 17° sec. si caratterizza invece per la produzione di opere grammaticali e lessicali ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 'opinione sugli antipodi, condannata da papa Zaccaria nella lettera a san Bonifacio, del 1 maggio 748.
Tutte le locuzioni tratte dalla Bibbia, ossia, in sostanza, il «pasce oves meas» detto da Gesù a Pietro, e la stessa idea del buon pastore che s ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] scomparso) per fare anch'egli debita "preda". Arraffa, così, un "libro di disegni", due "volumi" d'una preziosa Bibbia poliglotta, un manoscritto greco, "un morione antichissimo greco con lettere greche", con in insculti rilievi".Una sosta, dunque ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] il genere del romanzo religioso, e si fonda per il M. nella convinzione, espressa nelle prime pagine, che nella Bibbia siano già impliciti i fondamenti di una saggia amministrazione del potere. L'opera si incentra sul problema dell'obbedienza: il ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] delle fonti poetiche da parte dell'autore. Oltre a frequenti echi del 'venosino' Orazio, di Virgilio e della Bibbia, è ovviamente preponderante, come in tutta la commedia elegiaca, la presenza di Ovidio.
Jacopo da Benevento. Cancelliere, su ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] .
Ammalatosi gravemente nel 1883, il G. morì a Firenze l'11 genn. 1884, dopo aver disposto di essere seppellito con una Bibbia, una Divina Commedia e un ramoscello d'ulivo.
Poco prima di morire aveva pubblicato le Lettere ai suoi nipoti (ibid. 1882 ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] pp. 243, 246-249; M. Nobili, L'ideologia politica in D., ibid., pp. 263.279; G. Ropa, Studio ed utilizzazioneideologica della Bibbia nell'ambiente matildico (secc. XI-XII), ibid., pp. 395 s., 411 ss., 422-425; V. Fumagalli, Il regno italico, Torino ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.