CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] il testo latino con l'ebraico, con quello siriaco e quello greco e traducendo in italiano la celebre versione francese della Bibbia fatta dal Sacy. Si immerse in ricerche erudite sulle origini della sua città natale e di varie altre città e borghi ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] Livio (IGI, 5775). Nel 1481 il M. - che sottoscrisse a Treviso solo un modesto opuscolo, il Fiore novello estratto dalla Bibbia (IGI, 3923) - sembra orientarsi a trasferire, o anche solo a estendere, la sua attività editoriale a Venezia. Nell'ottobre ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] "classe" di teologia, una delle sezioni di maggior pregio della sua biblioteca. Degne di nota molte edizioni rare della Bibbia indiverse lingue, ed il gruppo delle opere di riformatori religiosi e di eretici, alcune delle quali - come l'edizione ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] pacifico" e "in stato inquieto". Misto com'è di disinvolte citazioni a sfoggio di rapide ed eterogenee letture (dalla Bibbia ai classici dell'antichità, da Marsilio da Padova a Botero e a Girolamo Frachetta), di piatte osservazioni e minuti consigli ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] da G. Ferraro a Ferrara nel 1878, benché incompiutamente. Sono invece rimaste inedite: un florilegio di testi desunti dalla Bibbia, dai Padri della Chiesa, dal diritto canonico e dagli scrittori classici; l'opera non è stata ancora individuata; De ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] fonte d'ispirazione, che egli ha cura di porre al rovescio dei piatti: Virgilio, Ovidio, Livio, Valerio Massimo, Trogo Pompeo, la Bibbia, ma anche il Petrarca e l'Ariosto; talora riporta terzine e quartine più o meno interpolate.
L'A. è uno dei pochi ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] virtù era una raccolta di allegorie a scopo edificatorio e di sentenze morali, di citazioni dai padri della Chiesa e dalla Bibbia, oltre a esempi tratti dalle favole di Esopo e di Fedro, e può essere ricollegata ai bestiari dei secoli precedenti. L ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] . Di altri si loda la generosità nel dotare il convento di Orvieto: da "Petrus Bernardi" (p. 76), che aveva venduto una Bibbia di sua proprietà per comprare una croce di argento dorato, fino al nobile "Transmundus de' Monaldeschi" (pp. 107 ss.) il ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] . Probabilmente nel 1825 gli fu ancora negato, a Genova e a Torino, il permesso di stampare cinquantadue profezie della Bibbia sulla conversione degli ebrei.
Tutta la fede e le energie dell'A. si riversarono così nella rieducazione dei sordomuti ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] la versione italiana dell'opera di G. Rauschen, L'Eucarestia e la Penitenza (Firenze 1909), e collaborò alla traduzione della Sacra Bibbia, a cura di G. Castoldi (Firenze 1929).
Bibl.: Oltre al necrol. di P. Piliarella, in Annali di N. S. del Sacro ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.