CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] con la fiorente "officina" di artisti dei minio che alla corte estense stavano impreziosendo famosi codici, quali la Bibbia di Borso, il Breviario di Ercole I, e tanti altri capolavori della miniatura.
Trasferitosi a Cremona, queste esperienze ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] da Manuzio. Il G. lasciò Venezia nello stesso inverno del 1502, senza neppure dare corso alla progettata edizione della Bibbia poliglotta (in greco, latino ed ebraico), nella quale l'incisore dovette intravedere la solenne consacrazione della propria ...
Leggi Tutto
GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] , 1998, pp. 27 s.).
M. Bollati (1987, pp. 216 s.; 1997, pp. 214-219) individua pure la mano del G. nella Bibbia in quattro volumi per la certosa di Pavia (Milano, Biblioteca nazionale Braidense, Mss., AE XIV 24-27), nella decorazione del primo e di ...
Leggi Tutto
PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] Nel 1964 tenne una personale alla galleria Flaviana di Locarno e si classificò primo al concorso Premio nazionale d’arte ‘La Bibbia oggi’. Ormai godeva di buon prestigio, tanto che la Biennale di Venezia gli dedicò uno spazio personale.
Fra le mostre ...
Leggi Tutto
ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] 45-46; G. Chiti, L'attività dell'Illustratore nella miniatura bolognese del Trecento (tesi), Firenze 1965-1966; C. Gnudi, La Bibbia di Demeter Nekcsei-Lipócz, il ''Leggendario'' angioino, e i rapporti con la miniatura bolognese e l'arte d'Oriente, in ...
Leggi Tutto
MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] è accompagnata da una iscrizione che coincide, salvo qualche variante, con la versione B dei Septuaginta (v. bibbia). Lo stile dei mosaici di sansone è monumentale e francamente impressionistico: la loro completa pubblicazione si rivelerà importante ...
Leggi Tutto
DUBROVNIK
I. Petricioli
(it. Ragusa; ῾Ραύσιον, Lausa, Raùgia, Rhacusa, Rhagusium nei docc. medievali)
Città costiera della Dalmazia meridionale (Rep. di Croazia).Sorta agli inizi del sec. 7° sotto l'autorità [...] cloisonné incorniciate da pietre preziose e filigrana.Scarse sono le testimonianze di manoscritti miniati, tra i quali una parte di una Bibbia del sec. 11° e un codice del sec. 14° con opere di Tommaso d'Aquino (convento dei Domenicani).
Bibl.: T ...
Leggi Tutto
BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] , che risiedeva a B., rappresentante una Pietà fra i ss. Caterina, Barbara, Andrea e Simone Stock.A B. è custodita la Bibbia dell'abbazia di La Sauve-Majeure (Bibl. mun., 1), copiata a Mont-Saint-Michel e decorata probabilmente nell'ultimo quarto del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Foscolo. Grandi autori neoclassici sono V. Monti, nel quale sono ben percepibili, oltre a quelle di Dante e della Bibbia, risonanze della poesia sepolcrale inglese e della ossianica, cioè di forme di poesia preromantica; e P. Giordani, che esercita ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] e la veste può presentarsi lunga fino a terra, come per es. nell'Evangeliario di Lotario I (Parigi, BN, lat. 266, c. 1v), nella Bibbia di Viviano (Parigi, BN, lat. 1, c. 423r) o nel Salterio di Carlo il Calvo (Parigi, BN, lat. 1152, c. 3v). Le ...
Leggi Tutto
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.