PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] . Centrale della Regione Siciliana (I.C. 13; Federico e la Sicilia, 1995, pp. 405-412), legata al gruppo ben noto delle Bibbie manfrediane - o, nel caso dei codici inglesi e francesi, ora presso la Bibl. Centrale della Regione Siciliana (I.F.6-7; I ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] le Horai le gracili personificazioni femminili alate nelle scene della Creazione nella Genesi Cotton al British Museum (v. bibbia), divenute angeli soltanto nelle repliche medioevali (mosaici di S. Marco, "paliotto" di Salerno) e ben distinte dalle ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] separare, da un lato, i responsori - elencati secondo i mesi (da luglio a novembre) in concordanza con i libri della Bibbia letti in estate e in autunno nell'ufficio notturno - e, dall'altro, le antifone del Benedictus e del Magnificat, tratte dai ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] coscienza del valore simbolico di questo elemento, si diede grandissima importanza al b. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia, Bibbia di S. Paolo f.l.m., c. 1r, sec. 9°; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14000, c. 5v, Evangeli di St. Emmeram di ...
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TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] miniatori, il primo dei quali identificabile con il Maestro dei Disegni apocrifi, già attivo alla decorazione della Bibbia di Winchester (Winchester, Cathedral Lib., 3) - le illustrazioni vennero esemplate sulla scorta della copia reimsiana del ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] , dove venne eseguito un messale per l'abbazia di Saint-Denis (Parigi, BN, lat. 9436) e dove fu decorata una grande Bibbia (Arras, Bibl. Mun., 559) secondo la tradizione carolingia. Un po' più tardi, verso il 1120, Lambert, religioso di Saint-Bertin ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] greche più diffuse, la maiuscola biblica, attestata, in forma esemplare, nei ben noti codici Vaticano, Sinaitico e Alessandrino della Bibbia. Si evidenzia così una parabola che dalle timide origini del canone (fine del II sec. d. C.) e attraverso ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] fonte d'ispirazione, che egli ha cura di porre al rovescio dei piatti: Virgilio, Ovidio, Livio, Valerio Massimo, Trogo Pompeo, la Bibbia, ma anche il Petrarca e l'Ariosto; talora riporta terzine e quartine più o meno interpolate.
L'A. è uno dei pochi ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] del Mus. Plantin-Moretus si trovano alcune decine di manoscritti medievali, fra cui le cronache di Froissart (sec. 15°) e la Bibbia di Venceslao di Boemia (1401). La più ricca raccolta di opere d'arte medievale è senza dubbio custodita nel Mus. Mayer ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] . Ed è ancora, secondo il taglio della sua personalità, una visione un po' nebulosa e spiritualista: accanito lettore della Bibbia, tutto infatti prende in lui il tono della parabola e dell'aforisma evangelico.
Gli sono state dedicate alcune mostre ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.