Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] Fragmente eines Unbekannten, cominciò a pubblicare gli inediti di Hermann Samuel Reimarus, radicale razionalista che finiva col ridurre la Bibbia a un complesso di soli insegnamenti morali. L. accettava di Reimarus più il metodo che le conclusioni e ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ripresa dai Vangeli - ènarrata con intensità di discorso e vivacità di effetti figurativi. Coi Genesi l'A. tornò alla Bibbia, e tentò di innestare sulla parafrasi del primo libro del Vecchio Testamento, in uno scorcio visionario e profetizzante, una ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ènciklopedija, X, Moskva 2005, pp. 588-598.
77 A.A. Alekseev, Tekstologija slavjanskoj Biblii (La tradizione testuale della Bibbia slava), Sankt-Peterburg 1999, pp. 195-201.
78 Slovo kratko, presentazione, traduzione e commento di G. Giraudo, Brescia ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] la figura di Ester sia «soprafatta» da quelle di Aman, Zares e Dagan, ma certo il limitato motivo tragico offertogli dalla Bibbia spinse il Della Valle a delineare con larghezza le altre figure di contrasto e di contorno. Aman è l'antagonista superbo ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] del titolo professionalmente. Si dette invece con rinnovato impegno allo studio della letteratura italiana e classica, e della Bibbia per il contenuto poetico, e curò lo studio delle lingue straniere, in particolare del francese. Intanto, debole di ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Pater noster, nel cui corso il C. sottopone al Ransano vari quesiti sulla preghiera. Le fonti sono le più canoniche: la Bibbia, s. Cipriano, s. Agostino, s. Girolamo, s. Giovanni Crisostomo, s. Tommaso d'Aquino, cui si aggiunge il libro quarto delle ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] . Nel 1571 era correttore presso il grande stampatore di Anversa Christophe Plantin, che si apprestava a editare la sua Bibbia poliglotta: con lui, Pascale sarebbe stato in contatto gli anni successivi per conto di Emanuele Filiberto, duca di Savoia ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] pp. 259-386, XXXV [1746], pp. 371-524, XXXVI [1747], pp. 135-304), integrata dall’Appendice, che contiene La Bibbia, e le cose spettanti al Messale, ed al Breviario.
Deceduto lo zio Stanislao Santinelli, venne incaricato di scriverne la biografia: le ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] con il titolo Le fiabe del focolare.
La raccolta di fiabe dei Grimm è il libro più letto nel mondo dopo la Bibbia, e ne esistono infinite riduzioni e adattamenti. Grande fortuna ha avuto al cinema, che ha contribuito a diffonderne la conoscenza: la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , che in lui conobbe il primo unificatore, e per la letteratura, cui affidò fra l’altro la monumentale traduzione della Bibbia (1517-34) e una serie di canti (Gesangbüchlein, 1524) divenuti patrimonio di tutto un popolo. Accanto a questa figura sono ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.